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Contributi INPS primo anno
Ciao a tutti!
Volevo chiedere una cosa su cui non riesco a trovare nessuna soluzione. Volevo aprire la partita IVA questa estate come artigiano, mi occupo di sviluppo software, riparazioni hardware e sviluppo siti web. Sperando naturalmente di incassare almeno i famosi 15000 euro e rotti del contributo minimale INPS, non ho capito bene la storia degli acconti e dei saldi. Cioè io se inizio l'attività nel 2013 devo anche pagare per il 2012 (dove ovviamente non ho lavorato)? Questo naturalmente porrebbe fine subito alla mia iniziativa, perchè tra strumentazione, INPS di quest'anno e INPS dell'anno scorso devo chiedere un mutuo (solo per pagare l'INPS, ovvio...). Mi sapete fare un prospetto dei contributi da pagare nei sei mesi restanti del 2013? Dimenticavo, regime dei superminimi (ho meno di 35 anni).
Grazie mille!
Marco
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Hai fatto un po' di confusione :).
In quanto artigiano pagherai i contributi fissi Inps per una somma pari a euro 3.500 l'anno (in 4 rate trimestrali) senza acconti e saldi (tranne nel caso in cui il tuo utile sarà maggiore ai famosi 15.000euro). Tieni presente che i 3.500 così come il limite di 15.000 è annuo, se apri in corso d'anno dovrai rapportare i valori ai mesi di apertura.
Pagherai saldo e acconto dell'imposta sostitutiva. Se apri nel 2014 farai la prima dichiarazione nell'estate 2015 e pagherai il saldo sulle imposte 2014 e gli acconti sulle imposte 2015.
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Ciao a tutti,
Sono interessato anch'io all'argomento e la risposta di ascariello è abbastanza chiara, ma vorrei una ulteriore conferma; visto che sul sito dell'INPS ho letto che il 16 giugno bisogna pagare, oltre al saldo per l'anno precedente, un acconto per quello attuale pari al 40% di quello dichiarato l'anno precedente
Anch'io vorrei aprire una partita iva (a marzo 2014) sfruttando il regime dei minimi, e l'anno precedente ho avuto un reddito(lordo) di 1100?, attraverso un contratto di tipo mini co.co.co. Essendo ampiamente al di sotto di 4800? non ho fatto nessuna dichiarazione dei redditi. (e spero di non aver sbagliato)
Volevo quindi sapere se dovrò pagare qualcosa a giugno di quest'anno(relativo al reddito dell'anno precedente, in cui il mio committente ha già versato i contributi INPS per me) o se il primo saldo, e il primo acconto, lo dovrò pagare a giugno del 2015(sul reddito annuo che produrrò quest'anno)?Grazie a chiunque risponda
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No, a Giugno 2014 non dovrà effettuare nessun tipo di versamento (nè saldo 2013 nè primo acconto 2014).
Verserà solamente il minimale nel corso dei prossimi mesi (i conteggi li effettuerà la sua sede Inps di competenza).
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Grazie mille studionicola, comunque non ho ancora capito le date in cui, o entro cui, devo pagare l'inps.
un esempio con date e percentuali (approssimative) mi sarebbe di grande aiuto.Attualmente non ho un commercialista(e neanche una partita iva, sono da 2 giorni che ho iniziato a informarmi; sto ancora aspettando il pin per inviare telematicamente la domanda) e vorrei anche capire se ci sono delle incombenze da rispettare già nel primo mese in cui fatturerò o se posso cercarlo con calma.
Inoltre non ho capito perchè ha citato il minimale :(; leggendo sul sito dell'inps mi sembra di aver capito che esso viene preso in considerazione solo per capire se conteggiarmi i contribbuti come se avessi versato contribbuti per un intero anno o se conteggiare solo i singoli mesi, perchè non ho un reddito sufficiente (e quindi non verso contribbuti sufficienti) a coprire un "anno di pensione".Da quello che ho capito fin'ora(e sono sicuro che è sbagliato), i primi pagamenti all'inps e all'agenzia delle entrate gli effettuerò a giugno del 2015, è corretto?
(questa idea me la sono fatta anche leggendo la seguente discussione: giorgiotave.it/forum/regimi-ex-minimi-nuovi-minimi/207021-pagamento-tasse-regime-dei-minimi.html#post1072352)Grazie in anticipo
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Aprendo partita iva ora, a livello di imposte dirette confermo che i primi versamenti saranno da effettuarsi nel 2015.
A livello di contributi, invece, nel corso dell'anno (già, quindi, nel 2014) dovrà versare i contributi sul cosìdetto minimale contributivo inps (su base annua sono circa 3400 euro annui ma vanno raggugagliati a mesi se si intraprende una attività in corso d'anno). Se il reddito 2014 si manterrà entro il minimale inps a giugno 2015 non effettuerà nessun altro versamento inps nè a titolo di saldo nè a titolo di acconto. In sostanza avrà versato solo il minimale.
Se, invece, il reddito 2014 risulterà maggiore del minimale occorrerà versare anche saldo ed acconti per l'anno successivo.
Il tutto se, da come ho letto, svolgerà attività artigiana.
Per attività libero professionali il discorso è diverso in quanto ci si iscrive alla gestione separata e non alla gestione artigiani.Saluti
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Ora capisco l'incomprensione e mi scuso di aver aggiunto la mia domanda a una discussione che riguardava l'attività artigianale, mea culpa.
La mia attività non prevede un albo e quindi ho la gestione separata (a cui sono iscritto dal 2010 per via dei contratti co.co.co che ho svolto in passato), che da quel poco che so non prevede un minimimale; in questo caso anche i primi contribbuiti INPS li pagherò nel 2015?p.s. grazie infinite per la celerità nella risposta
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Ok, ora è tutto più chiaro.
Si in questo caso verserà i primi contributi alla gestione separata nel 2015, confermo.
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Capito, mille grazie, è stato di grande aiuto.
Buonaserata