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    Impugnazione atto compravendita

    Buongiorno a tutti,
    mia madre 56enne, affetta da cecità e problemi di natura psicologica (depressione in cura da anni), invalida civile al 100% con accompagno, ha "venduto" la nuda proprietà dell'unico suo possedimento, la casa dove abita (vive della sola pensione di invalidità), al fratello. Tutto ciò è avvenuto quando per una discussione non ho più frequentato mia madre che fino a quel momento avevo seguito e tutelato, sostituendomi a lei in tutto.
    Che possibilità ci sono di impugnare questo atto ed a cosa appellarsi ? Mia madre è una pesona debole psicologicamente che,, per far capire la situazione, non ha mai gestito il denaro essendo stata sempre fagogitata e sopraffatta dalla madre (mia nonna). Dubito anche che ci sia stato l'effettivo incasso da parte di mia madre dell'assegno citato nell'atto di compravendita.
    Ringrazio anticipatamente per l'aiuto.