• User

    Partita iva di lavoratore autonomo straniero residente in Italia

    Buongiorno,

    un amica straniera si e' da pochi mesi diplomata presso una scuola di moda italiana.
    Al fine di proseguire il suo soggiorno in Italia e trovare un lavoro, ha modificato il suo permesso di soggiorno da permesso di studio a permesso per lavoro autonomo.
    Per questo ha dovuto aprire una partita IVA.

    Al momento e' alla ricerca di occupazione, che potra' essere come lavoratore autonomo o subordinato.
    Nel caso in cui la sua attivita' freelance non abbia ricavi, o non emetta fatture, lei deve (o dovra') comunque pagare tasse?

    Se si', quali e come?

    Grazie per l'aiuto!


  • Super User

    Con quale codice attività ha aperto la partita iva ? In linea generale, se non si producono ricavi non sono dovute imposte sul reddito. Ciò che potrebbero essere comunque dovuti sono i contributi previdenziali inps per gli iscritti alla gestione commercianti / artigiani in quanto sono comunque tenuti al versamento di un minimale contributi. Differente è il caso di chi esercita una attività di lavoro autonomo (dunque non commerciale o artigianale) per i quali i contributi sono sempre correlati al reddito effettivamente prodotto.


  • User

    grazie per la tua risposta.
    il codice con cui ha aperto la partita iva e' 741010, attivita` di design di moda e design industriale


  • Super User

    Il codice attività risulta tra quelli previsti dalla gestione separata Inps per i lavoratori autonomi. Quindio confermo tutto quanto scritto nel mio precedente intervento.
    In caso di reddito 0 (zero) non saranno dovuti neppure contributi.
    Occorre, comunque, provvedere all'iscrizione alla gestione separata Inps per comunicare all'Ente l'avvio attività (data, codice attività, etc).