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Apertura nuova attività e delucidazione tasse
Salve sono un neolaureato in informatica, attualmente disoccoputo, e avevo intenzione di intraprendere l'attività di programmatore per la realizzazione di software/app specifici per aziende e la realizzazione di siti web con inerente web marketing.
Ora prima di scrivere ho letto nel forum i vari post simili alla mia situazione, ma più che fare chiarezza mi hanno confuso un pò le ideePartendo dall'inizio:
- Per il tipo di attività che vorrei intraprendere conviene una ditta individuale o essere un lavoratore autonomo?
- Per ogniuna delle due in "soldoni" quanto all'incirca devo versare allo stato?
- Iniziando l'attività oggi (settembre) e contando che manco 3 mesi alla fine dell'anno (con eventuali scadenze di inps e tasse da pagare) è consigliabile aspettare l'inizio del nuovo anno o non cambia niente?
- Anche rientrando nei vari regimi agevolati l'INPS và versata anche se le entrate sono 0??
Grazie anticipatamente per le risposte.
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@mario85 said:
Salve sono un neolaureato in informatica, attualmente disoccoputo, e avevo intenzione di intraprendere l'attività di programmatore per la realizzazione di software/app specifici per aziende e la realizzazione di siti web con inerente web marketing.
Ora prima di scrivere ho letto nel forum i vari post simili alla mia situazione, ma più che fare chiarezza mi hanno confuso un pò le ideePartendo dall'inizio:
- Per il tipo di attività che vorrei intraprendere conviene una ditta individuale o essere un lavoratore autonomo?
- Per ogniuna delle due in "soldoni" quanto all'incirca devo versare allo stato?
- Iniziando l'attività oggi (settembre) e contando che manco 3 mesi alla fine dell'anno (con eventuali scadenze di inps e tasse da pagare) è consigliabile aspettare l'inizio del nuovo anno o non cambia niente?
- Anche rientrando nei vari regimi agevolati l'INPS và versata anche se le entrate sono 0??
Grazie anticipatamente per le risposte.
Intanto avrai bisogno di tanti auguri, ma nel settore dell'informatica si può fare tanto anzi se sviluppi apps potrei ricontattarti per delle idee in futuro.
Tornando invece ala tua domanda:
Come libero professionista ti conviene essere un lavoratore autonomo con partita IVA.
La ditta occorre vedere in quale forma, i costi variani conta che come ditta hai iscrizione alla camera di commercio, costituzione della società a seconda della forma che scegli varia il prezzo e gli adempimenti.Per aprire come libero professionista se ti fai tutto da solo ossia vai in camera di commercio il costo è praticamente zero.
Ti danno subito una partita IVa con la quale puoi fatturare. Non sei però iscritto quindi non hai bisogno manco di pec ecc...Se ti rivolgi a un commercialista onesto con 100 euro ti fa tutto e ti da anche qualche consiglio.
La convenienza di tasse è complicata. Diciamo che il nuovo regime dei mimini è vantaggioso ai limite dei 30.000 euro paghi il 5% di tasse totali e il 27,72% di inps. Ma hai limiti nelle deduzioni sino a 15000 euro e non detrai l'Iva e altro...
Iniziare adesso ti bruci l'anno solare con il regime dei minimi e i 30.000 vanno rapportati ai 12 mesi.
Se guadagni zero nel regime dei minimi paghi 0 non c'e minimo.
In forma societaria tipo una S.a.S per il commercio hai un minimo di oltre 2000 euro se non ricordo male...
La cosa importante da ricordarsi che l'anno successivo pagherei il saldo + l'acconto dell'anno in corso indipendentemente da quanto guadagni pertanto dovrai tenere da parte i soldi e ti sembrera di avere guadagnato zero.!
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Grazie per la risposta , almeno adesso ho un punto di partenza e posso andare da un commercialista con qalche base in più.
Fondamentalmente dovrei puntare sul "lavoratore autonomo con p.iva".
Cosa intendevi? con questo: > Iniziare adesso ti bruci l'anno solare con il regime dei minimi e i 30.000 vanno rapportati ai 12 mesi.
Che sarebbe meglio attendere a Gennaio?Se guadagni zero nel regime dei minimi paghi 0 non c'e minimo.
Ammettendo che vada male e in tre mesi guadagno 2000€ la tassazione è sempre in base ai guadagni - costi quindi 100€ tasse e 554,4€ INPS per un guadagno di 2000-100-554,4=1345,6€ (in percentuale andrebbe allo stato circa il 32,75% quindi per avere un netto di 2000 dovrei maggiorare i prezzi di tale percentuale?)esonero dalla liquidazione mensile o trimestrale iva in quanto l'iva non si applica alle vendite e non si detrae sugli acquisti e quindi non occorre effettuare alcun calcolo su eventuale iva da versare (in tale regime l'iva non si applica sulle vendite e non potendola detrarre sugli acquisti si somma al costo).
Ho trovato questa spiegazione ma significa che nelle fatture emesse và indicato il totale senza iva che verrà pagato del cliente giusto?
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@mario85 said:
Grazie per la risposta , almeno adesso ho un punto di partenza e posso andare da un commercialista con qalche base in più.
Fondamentalmente dovrei puntare sul "lavoratore autonomo con p.iva".
Cosa intendevi? con questo:
Che sarebbe meglio attendere a Gennaio?Ammettendo che vada male e in tre mesi guadagno 2000? la tassazione è sempre in base ai guadagni - costi quindi 100? tasse e 554,4? INPS per un guadagno di 2000-100-554,4=1345,6? (in percentuale andrebbe allo stato circa il 32,75% quindi per avere un netto di 2000 dovrei maggiorare i prezzi di tale percentuale?)
Ho trovato questa spiegazione ma significa che nelle fatture emesse và indicato il totale senza iva che verrà pagato del cliente giusto?
Il regime dei minimi dura 5 anni solari piu altri 5 sei sotto i 35 anni
l'importo massimo fatturabile comprensivo dei costi è 30.000 euro
se l'attività è iniziata a settembre il max fatturabile è 7500. Pertanto occorre stare attenti a non oltrepassare questa cifra altrimenti si passa in regime normale.
L'iva non va inserita in fattura ne pagata.
Sulla fattura dovrai indicare unicamente il totale compenso e potrai al massimo aggiungere la voce della ritenuta previdenziale 4%
Il 4% va versato all'inps insieme al restante l'anno successivo.
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Buongiorno Mario85 e benvenuto nel forum,
l’attività di realizzazione software e realizzazione siti web rientra fra le attività artigianali (quindi non come “libero professionista”).
La solita “escamotage” usata è quella di aprire la partita iva con il codice “74.10.21” (Attività dei disegnatori grafici di pagine web”) ma non credo sia proprio il tuo caso (a maggior ragione per quanto riguarda l’attività di “realizzazione software”). Usando questo codice ateco non è richiesta l’iscrizione alla CCIAA e non sono dovuti i tanto temuti contributi fissi ma questo, ripeto, è solo un’ escamotage. In realtà questo tipo di attività va inquadrata come ditta individuale artigiana e non come libero professionista (questo perché, per lo svolgimento di quest’attività, è indispensabile l’uso di mezzi informatici senza i quali l'attività sarebbe impossibile).
Per quanto riguarda l’inizio attività, dipende dalle esigenze. Se ci sono dei lavori da effettuare, tanto vale avviare adesso l’attività.
Saluti e in bocca al lupo per l’attività.