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problemi con l'eredità
Buongiorno, volevo porre una domanda riguardo l'eredità:
Viviamo con nonna vedova da 31 anni nella sua abitazione dopo che lei ci ha chiesto di viverci.Mia nonna percepisce una pensione di circa 700 euro, ha 4 eredi legittimi tra cui mia madre.
Anni fa abbiamo deciso di acquistare l'abitazione in cui viviamo e abbiamo scritto una sorta di compromesso in cui davamo una caparra a tt gli eredi,e nel compromesso è scritto che ad ogni erede andava versata la somma di euro 2500 euro a fronte dei 10000 euro da versare a rogito avvenuto.Quindi abbbiamo dato valore alla casa di 40000 euro.
In verità come scritto sui documenti, tutti hanno accettato la somma di euro 500 e hanno firmato, visto che comunque eravamo molto intenzionati ad acquistare e non hanno rchiesto altro.
Mia nonna ha declinato ogni volontà di vendere, e ha strappato i fogli.Oggi a distanza di anni cii arriva la lettera di un avvocato in cui mi vengono richiesti 2500 euro per ogni erede, la cosa cii ha preso alla sprovvista, non ci aspettavamo una cosa simile.
Ora vi chiedo il compromesso è valido? Sono state fatte singole copie per ogni figlio, e sotto vi sono le firme di mia madre e di chi vende la sua parte, ma manca la firma di mia nonna che per successione testamentaria è proprietaria di tt l'immobile.
Se decido di non acquistare perdo solo 500 euro che hanno preso al momento della firma tramite assegno, o devo pagare altri 2500 euro?
Mia nonna un po per volta sta spendendo tutti i suoi soldi, premetto che è capace di intendere e volere, mi domando, dei suoi soldi può fare quello che vuole? grazie
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@salvatoreantonio said:
Buongiorno, volevo porre una domanda riguardo l'eredità:
Viviamo con nonna vedova da 31 anni nella sua abitazione dopo che lei ci ha chiesto di viverci.Mia nonna percepisce una pensione di circa 700 euro, ha 4 eredi legittimi tra cui mia madre.
Anni fa abbiamo deciso di acquistare l'abitazione in cui viviamo e abbiamo scritto una sorta di compromesso in cui davamo una caparra a tt gli eredi,e nel compromesso è scritto che ad ogni erede andava versata la somma di euro 2500 euro a fronte dei 10000 euro da versare a rogito avvenuto.Quindi abbbiamo dato valore alla casa di 40000 euro.
In verità come scritto sui documenti, tutti hanno accettato la somma di euro 500 e hanno firmato, visto che comunque eravamo molto intenzionati ad acquistare e non hanno rchiesto altro.
Mia nonna ha declinato ogni volontà di vendere, e ha strappato i fogli.Oggi a distanza di anni cii arriva la lettera di un avvocato in cui mi vengono richiesti 2500 euro per ogni erede, la cosa cii ha preso alla sprovvista, non ci aspettavamo una cosa simile.
Ora vi chiedo il compromesso è valido? Sono state fatte singole copie per ogni figlio, e sotto vi sono le firme di mia madre e di chi vende la sua parte, ma manca la firma di mia nonna che per successione testamentaria è proprietaria di tt l'immobile.
Se decido di non acquistare perdo solo 500 euro che hanno preso al momento della firma tramite assegno, o devo pagare altri 2500 euro?
Mia nonna un po per volta sta spendendo tutti i suoi soldi, premetto che è capace di intendere e volere, mi domando, dei suoi soldi può fare quello che vuole? grazie**Buongiorno Salvatoreantonio,
un po' di tempo fa mi sono rivolto a dei giuristi che hanno un sito internet spam. Mi sono trovato benissimo, mi hanno fatto una consulenza via skype di un'ora e mezza e ho speso pochissimo. Spero di esserle stato utile. Un saluto**