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Prelazione terreno agricolo e buonuscita
Salve.Coltivo(prime di me,mio Padre) un fondo agricolo complessivamente da piu' di 30 anni(anche se non sono coltivatore diretto). Una settimana fa ho ricevuto una lettera raccomandata da parte del proprietario nella quale mi dava un mese di tempo limite dal momento della ricezione per esercitare la prelazione informandomi di aver già pattuito la vendita con un' altra persona,fissandone il prezzo(che io considero fuori mercato).1) Sarebbe valido l'atto di vendita?(la mia presenza non sarebbe ostativa?) 2)Posso bloccare,in qualche modo,la vendita? 3) Posso(ed in che modo,eventualmente) richiedere al proprietario una buonuscita da detrarre al prezzo di vendita nel caso in cui decidessi di esercitare la prelazione? Vi ringrazio.
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Ciao luigix.
A che titolo occupi il terreno?
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Ciao Giurista. Mio padre e successivamente io abbiamo pagato un affitto(rimasto costante nel tempo) fino a qualche anno fa. Non esiste un contratto fra le parti.
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State occupando senza un titolo abilitante valido allora. State lì solo perchè lo vuole il proprietario.
Non era neppure obbligato a darvi la prelazione, purtroppo.
Non avete diritto a buonuscita nè a permanere in caso di vendita a terzi...in quel caso dovrete liberare l'immobile..
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Grazie della risposta.Dopo aver fatto dei controlli piu' approfonditi,ho scoperto l'esistenza di una -denuncia di contratto verbale di locazione ed affitto di beni immobili- regolarmente registrata da me tempo addietro presso l'agenzia delle entrate. Alla luce di cio'cambia qualcosa?
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Sì cambia tutto. Se non acquistate voi il nuovo proprietario dovrà lasciarvi il terreno locato sino aalla scadenza del contratto.
IN tema di terreni agricoli non spettano buonuscite.
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Ti ringrazio. Non posso,in alcun modo,impedirne la vendita? Dovrei,quindi,corrispondere il canone al nuovo proprietario?
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Impedire la vendita non puoi se non acquistando tu stesso. Sì al nuovo proprietario quando ti sarà comunicato il trasferimento.
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Sei stata tempestiva ed esaustiva:) Due ultimi chiarimenti: non ho diritto ad indennizzi per miglioramenti apportati?(opere di canalizzazione,lago artificiale,etc)
Nella lettera raccomandata non doveva essere allegato il preliminare di vendita per vedere se esiste corrispondenza con il prezzo di vendita riportato nella comunicazione?
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Hai certamente diritto all'indennizzo per migliorie apportate (ed esistenti al momento del rilascio) ai sens della legge 203/1982.
No, non doveva essere allegato nulla. Il prezzo di vendita che rileva è quello che risulterà dal rogito (atto pubblico) che dovrà essere lo stesso (o superiore) del prezzo con cui è stato offerto a te il terreno.
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In che modo posso richiedere tali indennizzi? E come quantificarli? Posso farlo anche dopo aver inviato la raccomandata A/R per esercitare la prelazione?
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Ma no... l'indennizzo si chiede al momento in cui si lascia il terreno. Non prima.
Se eserciti la prelazione (e quindi acquisti il terreno) non puoi chiedere l'indennizzo...
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Salve a tutti Sono nuovo e questa è una discussione che mi interessa tanto. Ho un terreno è un annetto fa Ho affittato con una carta privata a un confinante. Premetto che la formula dell'affitto Non era quella classica del terreno agricolo ma quella dell'anno singolo rinnovabile. Tra parentesi.. era firmato solo da me(ho altri due fratelli avevo ricevuto delega verbale) e dagli affittuari. Non ho mai ricevuto canone se non il 10% in tutto frammentato a quando gli veniva in testa di darmeli. Non abbiamo più provveduto a rinnovare e registrare l'affitto dopo il primo anno... In cui tra parentesi è morta mia sorella perché hanno tolto i cavalli che avevano messo a pascolare dentro. Da qualche mese hanno avuto autonomamente abbandonato il terreno. Che è tornato di mia proprietà. Non abbiamo scritto nessun altra carta che dica dell'abbandono. siccome lui risulta anche confinante e io ho trovato un acquirente per il terreno.che preme per compromesso...e Il terreno.. sembra essere agricolo ma dilotto C3 cioè di quelli edificabili.. potrei avere qualche problema con questo confinante che magari è rimasto rancoroso.. ?Anche se se se n'è uscito tranquillamente non avendogli dato prelazione? Se vado a parlare con i tecnici comunali e la terra risulta di lotto c3.. potrei evitare la prelazione in quanto terra edificabile? Scusate l'intromissione in altro post e grazie di tutto.
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giurista solo lei che mi pare delle discussioni molto colto può aprirmi la mente su questo dilemma Grazie ancora