Terna Piazza Affari: nuovo record storico per Terna
, a Piazza Affari Terna eletta titolo del giorno. Nuovo record storico a quota 3,40 euro (+1,92%).
La chiusura non è avvenuta vicina ai massimi di giornata, ma si può comunque essere soddisfati della seduta, il nostro indice principale nonostante le “gufate” arrivate da Berlino e Stoccolma è risultato il migliore del Vecchio Continente.
Il Ministro tedesco Schaeuble ha dichiarato che con insolvenza di Cipro a rischio Italia e Spagna (non ho capito perché non sia andato avanti con il medesimo ragionamento e cioè perché non ha poi detto che con insolvenza di Spagna e Italia a rischio vanno Francia e Germania) ed anche il Ministro svedese (Paese che fra l'altro non fa parte dell'euro) Anders Borg, già noto per avere visioni fortemente anti-italiane, ha detto che il prossimo governo non avrà la forza di proseguire con le riforme iniziate da Monti (ma sarà mica anche questo qua del Gruppo Bilderberg?).
Comunque, dicevamo, a dispetto di queste dichiarazioni deliranti di questi due loschi figuri, ed a deludenti dati macro provenienti dagli Usa, il nostro indice principale si è ben comportato ed ha fatto tornare il sorriso agli operatori fiduciosi che domani si possa ridurre ulteriormente il calo accumulato ad inizio settimana.
Il Ftse Mib (+0,63%) è stato sorretto da un comparto bancario che, con due eccezioni, Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (-1,67%) e BpM (-1,28%), ha visto rialzi anche corposi, ma il best performer di giornata è risultata Lottomatica (+3,87%) pronta a dare la scalata a quota 20 euro, livello che non tocca dal luglio 2008.
A seguire ecco Banco Popolare (Milano: BP.MI - notizie) (+2,82%) che sembra abbia intenzione di riprendere un trend positivo, ottima seduta anche per Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) (+2,68%) che già aveva inviato un segnale positivo, ora è tornato sopra quota 39 euro e non ha intenzione di fermarsi qui.
Bene Enel (+1,92%), altro titolo che pare aver toccato un minimo relativo nei giorni scorsi, stessa performance per Bper (+1,92%).
Ma arriviamo a quello che senza dubbio dobbiamo eleggere titolo del giorno, ci riferiamo ovviamente al nuovo record storico stabilito da Terna (Milano: TRN.MI - notizie) (+1,92%) che termina le contrattazioni a quota 3,40 euro, che dire? Complimenti a Flavio Cattaneo ed ai manager del Gruppo.
In rialzo, ma molto lontana dai massimi di giornata Mediaset (Milano: MS.MI - notizie) (+1,89%) che ha preceduto Ubi Banca (Milano: UBI.MI - notizie) (+1,86%) ed Unicredit (Milano: UCG.MI - notizie) (+1,80%).
Guardando alla parte bassa della classifica maglia nera per Campari (Milano: CPR.MI - notizie) (-2,17%) che perde decisamente quota 6 euro mandando un segnale di debolezza al mercato.
Male anche A2A (Milano: A2A.MI - notizie) (-2,07%) che da quattro sedute consecutive fa segnare un prezzo di chiusura inferiore a quello di apertura. Concludiamo con l'ennesima seduta no (la sesta consecutiva di un trend negativo iniziato poco più di un mese fa) per Prysmian (-2,02%) ormai arrivato sull'orlo dei 14,5 euro.
FONTE: Yahoo Finance