• F
    User •

    Comunicati stampa e testo duplicato sui motori di ricerca

    Ciao a tutti, sono nuovo nel forum, ma ho già letto alcuni spunti interessantissimi circa l'article marketing e i comunicati stampa. Mi piacerebbe però conoscere un po diversi pareri sul fatto che il comunicato stampa, come leggevo, in realtà è testo duplicato poichè viene pubblicato integralmente su siti diversi. Ma allora ai fini SEO e linkpopularity servono o no? Oppure al fine esclusivo di portare link al sito è bene affidarsi solo ad articoli singoli? Grazie anticipatamente.

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  • fda
    Moderatore •

    Ciao fmegna.
    Un tempo article marketing e comunicati stampa certamente aiutavano la seo, mentre oggi la loro utilità è più marginale. Dal punto di vista del link building non danno soddisfazioni, più o meno al pari delle iscrizioni nelle directory (oggi valgono poco o niente). Considera che, se inizi un sito web da zero e provi a inserire unicamente link di questo tipo, non avendo link di qualità ti troverai con una massa di *backlink *di scarso valore, una situazione non auspicabile.

    Farei però distinzione tra article marketing e comunicati stampa: mentre il primo è sostanzialmente superato (non va confuso con il guest blogging, che in sostanza è finalizzato a creare una audience), i secondi sono strumenti validi se usati nel modo giusto. Il comunicato stampa è portatore di un contenuto informativo notiziabile: ciò significa che l'oggetto del comunicato stampa deve essere una notizia, non promozione e neppure approfondimento.

    Nel caso dei comunicati stampa non si può parlare genericamente di contenuti duplicati sui motori di ricerca, poiché il comunicato stampa è unico per definizione (unico fino a un certo punto, poiché il comunicato con una notizia interessante sarà ripreso da più soggetti che faranno a loro volta informazione copiandone almeno in parte il contenuto).

    E' buona norma inserire l'originale del comunicato su una pagina in una sezione dedicata del sito (ad esempio del sito aziendale), quindi specificare il link alla fonte nelle copie pubblicate sulle diverse piattaforme. Considera che, come già detto, questi link potrebbero anche valere poco. Il comunicato su diversi siti ti permette tuttavia di raggiungere un più vasto pubblico.

    Se dovessi rispondere in maniera secca alla tua domanda direi che i due strumenti citati non sono leve della SEO. Avere la possibilità di pubblicare link alle pagine del proprio sito, variando l'anchor text e all'interno di articoli (e non in spazi pubblicitari o peggio nel footer), è un fatto estremamente positivo. La migliore strategia di link building resta quella naturale: integrando seo e social marketing, se produci contenuti di qualità e coltivi il tuo pubblico le citazioni e link arriveranno da soli. Questa è la buona notizia (la cattiva è che non è affatto facile).
    🙂
    F.

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  • F
    User •

    Grazie 1000 per l'approfondimento, ma non ho capito bene una cosa, se valgono poco i comunicati stampa, le directory e gli article marketing, come si veicolano le informazioni di qualità ai fini della SEO? Cioè dove andare a pubblicare gli "scritti" per diffonderli nel modo corretto?
    Ciao e grazie
    F.sco

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  • fda
    Moderatore •

    Devi definire una tua strategia che contempli seo e web marketing. Non esiste una risposta standard valida per tutti i casi, ogni settore ha le sue peculiarità a cui devono corrispondere scelte efficaci.

    Se guardiamo alla SEO come a qualcosa di avulso dal resto, per veicolare traffico dai motori di ricerca dovrai:

    • posizionarti per query specifiche, intercettando la "domanda" di chi effettua determinate ricerche (ricorda che i risultati sono personalizzati);
    • comunicare nel migliore dei modi per indurre gli utenti dei motori a fare clic sui tuoi risultati.

    Fatto questo non hai risolto ancora niente(!), alla faccia di chi vende posizionamento. Diciamo però che sei sulla buona strada ed è il momento di fare un altro passo in avanti:

    • quando "ti posizioni" implicitamente definisci una popolazione da cui cui pescare, che non è detto che coincida con la tua popolazione obiettivo (attento al gap);
    • quando un utente fa clic dalle SERP su un tuo risultato è pronto a bocciarti o a promuoverti, la sfida consiste nel non disattendere le sue aspettative.

    E' triste a dirsi ma, in ottica seo e web marketing, "la qualità" delle informazioni e dei contenuti è definita sostanzialmente dai risultati che ottieni (prendila con un dogma o una sciagura, purtroppo così vanno le cose). L'unico modo di diffondere realmente i tuoi contenuti è creare una audience, un pubblico interessato a leggere e interagire. Per farlo devi puntare sui contenuti e curare con continuità il sito e i tuoi account social, cercando soprattutto di interagire con altre persone. Poi c'è tutto l'arsenale del web marketing da utilizzare, non hai che l'imbarazzo della scelta, bastano impegno e fantasia (... competenza, risorse, ... ).

    Se invece vuoi diffondere contenuti indipendentemente dal tuo sito, scegli pure le piattaforme più idonee. Il tutto dipende dal tipo e dalla bontà dei contenuti: se sono validi troverai certamente canali idonei a diffonderli, come blog disposti ad ospitarti. Valuta di iniziare a collaborare con siti/blog (anche in redazioni) oppure proponiti a chi offre guest blog. Ci sono anche associazioni e community.

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  • F
    User •

    Grazie ancora per l'approfondimento, lo ritengo molto utile, adesso bisogna applicarlo.
    Ciao
    f.sco

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