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Lavoro commissionato , pagata caparra, e poi richiesta indietro denaro per ritardo
Salve,
Vorrei un consiglio,
Ho preso per un lavoro di cui non ho specificato con precisione la data di consegna una caparra , adesso il cliente mi intima di restituire la caparra nonostante io abbia completato già una buona parte del progetto richiesto ma senza finirlo, non abbiamo nulla di firmato solo degli sms con la dichiarazione degli acconti ricevuti , come devo e posso comportarmi ?
Grazi a chi mi aiuterà
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nella caparra stava scritto ricevo x a saldo y ma non ho mai precisato tempi di consegna.Grazie
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nessun pezzo di carta solo SMS con scritto l'acconto che ricevevo di volta in volta e un ulteriore SMS in cui affermavo che "alla fine di febbraio il sito sarebbe stato parzialmente funzionante salvo errori o problemi ", il sito non è online perché da ieri che volevo pubblicare il committente ha modificato le password negandomi l'accesso
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in contanti essendo 2 somme di 200 € ,dopo le quali notificavo con un sms la somma ricevuta, avevo inoltre specificato al committente che il sito sarebbe stato parzialmente funzionante alla fine di febbraio dovevo pubblicarlo solo a scopo di test , e avrei dovuto farlo ieri quando ho trovato le password modificate.
Oggi mi viene intimato , sempre per sms di restituire la caparra altrimenti dovrei essere poi costretto a restituirne il doppio.Grazie
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Ciao first100. Benvenuto nel forum GT.
Premesso che i contratti sono anche verbali, un sms è una prova sufficiente.
Perchè a fine febbraio il sito non è stato pubblicato parzialmente funzionante come da accordi? Si è verificato l'errore e/o i problemi?
Quando tu hai trovato modificate le password era il 12 marzo, ossia 12 giorni dopo la fine di febbraio.
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Si ho avuto dei problemi e non ho pubblicato per risolvere questi , l'11 marzo ho comunicato ad uno dei soci che avrei pubblicato il giorno successivo , lo stesso giorno le password sono state modificate.
Non c'è un periodo di tolleranza per la pubblicazione in questo caso?
Inoltre mi hanno richiesto il rimborso con ricarica postepay, è normale? Avrei poi un aricevuta valida in caso di ulteriori problemi?Grazie per l'aiuto
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Ma se il committente si rifiuta di accettare un altro metodo di rimborso (come mi ha dato di intuire) ?
Ma quello che vorrei capire è se anche un sms è prova,io non ho mai specificato una data di fine totale dei lavori , e tanto meno ho specificato fine febbraio come consegna ma solo come un test interno , non c'è un tolleranza nei tempi?Grazie
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Fin da subito questo cliente ha sottovalutato il grosso lavoro che andava fatto per il sito richiesto e forse sarei propenso più a perderlo che a tenerlo. Però non voglio rischiare di doverci anche perdere degli altri soldi oltre la caparra.
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Ma esiste la caparra nel caso di un lavoro web ?
M.
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Un'altra cosa che non sapevo è che dovrei dire anticipo
grazie , negli sms di acconto io usavo appunto questa parola ricevo come acconto ... mai scritto caparra , conta qualcosa?
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first100, se tu hai avuto i problemi di cui all'sms non devi restituire nulla.
Purtroppo in quell'sms è fissata una data per "il sito parzialmente funzionante" che è stata disattesa. Quindi i problemi vanno dimostrati.
Ti faccio un esempio: io sono una profana in informatica e se uno mi dice sito parzialmente funzionante voglio un sito parzialmente funzionante... non un test. Un test si chiama test.
Per sito parzialmente funzionante si intende un sito di cui pui utilizzare solo qualche funzione... i test non c'entrano.L'interpretazione, in questi casi, si fa in senso ordinario, ciò in ossequio al principio di buona fede contrattuale.
Il professionista quando propone un contratto deve farlo in modo che l'altro contraente capisca il contenuto. Parzialmente funzionante non significa "test".Talchè, se questa persona si impunta, tu rischi di perdere una causa dove dovresti affrontare le spese legali.
Sta a te vedere se puoi dimostrare l'errore che ti ha impedito di fornire quanto promesso.Se non puoi dimostrare l'errore il metodo di rimborso scelto sta a te deciderlo. Non può essere imposto.
Personalmente, io farei un assegno circolare...