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Recupero crediti
Buongiorno,
oggi ho avuto un brusco risveglio: una bella raccomandata A/R da uno studio legale che mi intima al pagamento di una Palestra
Spiego meglio: nel settembre 2011 mi iscrivo ad una palestra qui nel Bresciano, convinto di poterci andare. Pago tutta la quota annuale ma dopo un paio di mesi per motivi lavorativi smetto di frequentarla.
Allo scadere dell' anno ricevo una LETTERA (lettera normale) in cui mi comunicano che, non avendo provveduto alla disdetta nei 90 giorni precedenti al termine, sono obbligato a rinnovarla (tra l'altro l'importo è aumentato per tutti e non è più neppure conveniente).
A questo punto scrivo una mail alla palestra richiedendo una copia del contratto firmato, che mi viene spedito solo al QUARTO inoltro dopo due settimane.
Il contratto (che sembra incompleto a dire il vero) non riporta assolutamente clausole di tacito rinnovo, che oltretutto avrebbe necessità di due firme apposte in quanto vessatoria - rispondo alla mail facendolo notare e chiedendo spiegazioni (un paio di inoltri) ma non ricevo risposta, e capisco che forse "ci stanno provando".Ma nel marzo 2013 una bella raccomandata A/R da uno studio legale che (ho fatto un po di Googleing riguardo alle normative di recupero crediti):
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Non riporta l'atto di cessione del credito da parte della società a dimostrare che la richiesta è legittima
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Non riporta la copia del contratto che mi obbliga al pagamento, solo un "risulta insoluto a suo carico un pagamento relativo all'abbonamento sottoscritto con la nostra mandante XXX" e "la invitiamo a provvedere al pagamento ESCLUSIVAMENTE mediante bonifico bancario dello studio"
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Non vi è un dettaglio del dovuto. Semplicemente (premetto che l'annuale costava 220 euro) "è dovuto un importo di 337,40 maggiorato delle spese per il ns. intervento di 129.88 per un totale di 467.28"
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Il "congruo tempo di risposta o richieste prima del pagamento" è quantificato in 8 giorni dal ricevimento della presente. Se il pagamento dovesse tardare "procederemo giudizialmente nei suoi confronti"
A questo punto, visto che molti cervelli sono meglio di uno: voi che fareste?
Conoscete qualche riferimento che posso indicare per chiedergli QUANTOMENO la copia conforme del contratto, visto che quello ricevuto per mail non mi sembra completo (e purtroppo ho perso l'originale... avete ragione sono uno scemo)?
Cosa riportereste nella risposta?Grazie dell'aiuto e dell'interessamento
Fabrizio
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Fose è il caso di rispondere tramite un legale. Io in ufficio ne faccio parecchie di queste lettere di risposta, di solito desistono dopo averci provato. Nel caso si può chiedere copia del contratto integrale, ma da quello che scrivi appare illegittima questa clausola in quanto vessatoria.
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Ciao fab2disco.
Rispondi al mittente chiedendo di fornirti copia del contratto da te sottoscritto in cui approvavi specificamente la clausola del tacito rinnovo atteso che copia di tale contratto non ti è stata mai fornita dal presunto creditore; ti riservi pertanto ogni azione sino al ricevimento di tale copia.Circa la cessione del credito: se ti ha scritto un loro legale non vi è stata cessione del credito ma l'avvocato agisce in nome e per conto del creditore.
Ignora la richiesta di pagamento di spese legali per la lettera... a volte alcuni legali ci provano pensando che il debitore sia uno sprovveduto.
Non è mai dovuta alcuna spesa legale se non è stata liquidata giudizialmente (le rimborsano solo le assicurazioni in caso di sinistro RC).