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Lavoro dipendente e prestazioni occasionali
[h=1]Buona sera a tutti.
Sono un lavoratore dipendente full time a tempo indeterminato.
Nel tempo libero ho iniziato una piccola attività di riparazione ed assistenza su computer e smartphone.
Svolgo questo servizio per parenti ed amici.
Ora vorrei pubblicizzare la mia attività e mettermi a norma anche a livello fiscale.
Come potrei far risultare i miei guadagni senza pagare una follia di tasse, tenendo presente che comunque il mio introito extra sarebbe inferiore ai ? 5.000 annui.
Sono obbligato ad aprire partita iva?
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
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Se si tratta di piccoli lavori, potresti considerarli come "redditi diversi" da dichiarare nella tua dichiarazione dei redditi annuale, perché inquadrabili come "prestazioni occasionali".
Se però l'attività diventa organizzata professionalmente e in modo stabile, è necessario aprire p.iva.
Essendo tu dipendente full time a tempo indeterminato, potresti aprire p.iva nel regime dei minimi (se soddisfi tutti i requisiti) chiedendo di essere esonerato dal pagamento dei contributi INPS (visto che il lavoro prevalente è quello dipendente).
In questo modo avresti una regolare posizione fiscale (ditta individuale), non verseresti contributi INPS sul reddito di questa attività e pagheresti soltanto il 5% di IRPEF sul reddito generato.
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Sono un pensionato con diverse possibilità di lavoro autonomo occasionale o co.co.co. per importi significativi (20.000 -30.000€/anno).
Come posso gestire questi incassi senza aprire la partita iva? Quali tipi di rapporto lavorativo/contratti sono più adeguati? Grazie
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Con rapporto di lavoro occasionale di un solo committente posso superare la soglia dei 5000€ iscrivendomi alla gestione separata INPs? Con un lavoro a progetto posso percepire un compenso anche di 20.000 - 30.000€?