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società di persone e distribuzione degli utili
Salve
io e altri due amici/colleghi, operanti a vario titolo come ditte individuali nell'ICT, stiamo valutando l'apertura di una società (SNC o SAS).
I dubbi non sono pochi ma per ora ne ho due in particolare:
Gli utili quando possono essere suddivisi? In qualsiasi momento o annualmente, con l'approvazione del bilancio?Inoltre a quanto ho capito la percentuale di ripartizione deve essere formalizzata nell'atto costitutivo, ma è derogabile?
Cioè, se l'apporto dei soci alla creazione del reddito viene a cambiare nel corso del tempo è possibile cambiare la percentuale o prevedere un sistema di bilanciamento, ammesso ovviamente che tutti i soci siano d'accordo? (es. il socio Tizio ha lavorato più degli altri e gli si conferisce in proporzione una sorta di compenso "extra" a fine anno)
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Gli utili possono essere distribuiti solo se effettivamente conseguiti.
Capita che nelle società di persone i soci prelevino anche di più e questo non sarebbe consentito, esponendo i soci a responsabilità (e reati), tuttavia è raro che vengano a tal fine perseguiti considerando che la responsabilità illimitata e solidale li rende impegnati anche col proprio patrimonio personale.
La ripartizione degli utili è stabilità nell'atto costitutivo ed è legata alla quota da ciascuno conferita.
Possono esserci i soci d'opera che conferiscono non denaro ma la loro opera e deve essere determinata la loro partecipazione ai risultati della società in base all'apporto effettuato.