• User

    Studi di settore, rapporto medio tra costi e fatturato per essere ok?

    Per ditte individuali artigiane (realizzazione siti web e similari) esiste una sorta di rapporto medio tra costi e fatturato per passare gli studi di settore senza doversi adeguare?

    In pratica nella mia poca esperienza ho capito che se uno apre un attività e ha un fatturato troppo basso (dopo i primi 3 anni in cui non ci sono studi di settore) lo obbligano ad adeguarsi, ovvero: "o dichiari di più di quello che hai fatturato oppure riduci i costi che hai messo in deduzione". 😮

    Pur sapendo che questi studi di settore cambiano ogni anno, mi chiedo ma si può per esempio dire, in via molto generica (alla buona), che per esempio se i costi non superano una certa percentuale X del fatturato è improbabile che sia necessario un adeguamento? E Quanto vale X?


  • User Attivo

    Gli studi di settore sono composti da una serie di analisi statistiche, in cui viene confrontato il tuo andamento con quello della media delle aziende che fanno la tua stessa attività.
    Da quanto hai scritto sembra che qualcuno ti abbia fatto del terrorismo psicologico, in realta la maggiorparte delle aziende e delle ditte rientrano negli studi di settore. Conunque mi sembra paradossale non voler intraprendere una propria attività per paura degli studi di settore.
    Ciao,
    Claudio


  • User Attivo

    Concordo.
    Aggiungo che comunque se il fatturato non supera 30.000 euro annui è possibile optare per il regime fiscale dei minimi che prevede, tra le tante agevolazioni, anche l'esenzione dagli studi di settore per i primi 5 anni.


  • User

    Risposte molto generiche, ma forse mi sono spiegato male, la mi attività è già aperta da un pezzo, il fatturato varia parecchio da anno ad anno.

    Ogni anno in dicembre guardo un po' come siamo messi, siccome piuttosto che pagare un mare di tasse all'Italiana preferisco comprarmi i mobili ufficio nuovi o altre spese deducibili (che almeno è roba che uso) non vorrei però comprare troppo e trovarmi che anche se sono in utile, i costi sono troppo elevati e come tale lo studio di settore richiede poi un adeguamento ovvero se ho capito bene: "o ti deduci meno, o ti aumenti il fatturato, in modo che alla fine paghi tasse in più".
    In parole povere vorrei comprare da qui entro fine anno varie cose deducibili, ma non vorrei esagerare, trovandomi poi con un utile così misero da essere poi costretto ad adeguarmi.


  • User Attivo

    Quello che stima lo studio di settore sono i ricavi e non l'utile.
    Quindi per es. è possibile dichiarare un utile(=reddito) basso ma avere ricavi congrui.
    Il problema comune a tutti è che l'aumento dei costi di beni ammortizzabili e non, detto con una semplicità brutale, fa generalmente aumentare i ricavi stimati della maggior parte degli studi di settore.


  • User

    @trust said:

    Quello che stima lo studio di settore sono i ricavi e non l'utile.
    Grazie per la delucidazione.

    @trust said:

    Il problema comune a tutti è che l'aumento dei costi di beni ammortizzabili e non, detto con una semplicità brutale, fa generalmente aumentare i ricavi stimati della maggior parte degli studi di settore.
    Che è appunto quello che dico io, cioè è inutile che si vada a mettere a costo ulteriori beni/servizi se poi gli studi di settore non li fanno dedurre a meno di dover dichiarare fatturato più alto di quelo che in realtà è.

    Ecco il perché della mia domanda, se si sapesse in modo anche molto approssimativo che valore deve tenere circa il rapporto tra fatturato e costi per essere congrui con gli studi di settore, si potrebbe pianificare fiscalmente meglio eventuali acquisti entro fine anno.
    Ma evidentemente non si sa. :arrabbiato:


  • User

    @criceto said:

    Appunto ... ma se non si fanno gli ammortamenti non si tiene conto dei beni ai fini degli studi ...
    Non fare gli ammortamenti è un suicidio fiscale, mi sembar che di tasse ce ne siano a sufficenza, rinunciare acnhe agli ammortamenti non mi sembra che sia una buona idea.


  • User Attivo

    E' possibile fare delle simulazioni con il software dell'ultimo anno di imposta disponibile, cioè 2011.
    Per completezza ti faccio presente che gli studi di settore dopo un tot. di anni sono soggetti a revisione, e quindi il risultato finale potrebbe variare.
    Ma difficilmente può stravolgersi.