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    Direct line: L? 88% degli italiani alla guida non rispetta l?ambiente

    Secondo l?ultimo sondaggio del Centro Studi e Documentazione Direct Line - la più grande compagnia di assicurazioni online - non sono molti gli italiani al volante che hanno abitudini eco-compatibili. L?indagine evidenzia infatti il persistere, fra gli automobilisti, di comportamenti dannosi, oltre che per la salute, anche per l?ambiente in cui viviamo.

    Il 39% del campione intervistato ha ammesso di tenere il veicolo in sosta con il motore acceso, per riscaldare l'abitacolo d?inverno e raffreddarlo in estate. Non è eco-friendly neppure l?11% del campione, che dichiara di non effettuare i controlli periodici sull?auto, semplicemente perché a prima vista può apparire in perfette condizioni.

    Non smaltire correttamente l?olio per il motore è un'altra cattiva abitudine degli italiani al volante. Il 32% degli interpellati da Direct Line ha infatti confessato di buttare l'olio lubrificante usato nei tombini, invece di contattare il COOU - Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati - che indica agli automobilisti il punto di raccolta più vicino. Nello specifico hanno risposto il maniera positiva al quesito il 35% degli uomini contro il 29% delle donne, dimostrando quindi una maggiore propensione verso comportamenti più sostenibili.

    Dal sondaggio emerge inoltre che il 6% del campione dichiara di pulire da solo la propria auto, non curante del fatto che detergenti e altri prodotti utilizzati per il lavaggio possono essere un fattore inquinante da non sottovalutare.

    L'indagine Direct Line prosegue rilevando anche un altro ?vizio? degli automobilisti indisciplinati: gettare oggetti dal finestrino di un'auto in corsa risulta essere un?abitudine diffusa. Il 95% del campione dichiara infatti di essere stato testimone di un evento legato a questa cattiva abitudine. Colpiscono le dichiarazioni del 41% degli automobilisti che sostengono di aver visto lanciare da un?auto mozziconi di sigarette: un gesto di inciviltà che colpisce duramente l'ambiente se si tiene conto che un mozzicone di sigaretta non solo può essere causa di incendi, ma contiene sostante altamente inquinanti - come nicotina, arsenico, acido cianidrico, catrame e ammoniaca ? e impiega fino a 5 anni per la totale biodegradazione. Altri intervistati ancora dichiarano di aver visto gettare materiali di plastica (17%), **cartacce **(18%), lattine (9%), **cibo **(3%), chewing gum (3%)... e persino pannolini de bebè (9%).

    Lo spaccato regionale dell?indagine Direct Line rileva che milanesi (40%) e fiorentini (41%) rimangono più a lungo fermi con il motore accesso, mentre non smaltiscono correttamente l'olio usato il **37% dei romani **e il 36% dei veronesi. Detengono il primato negato per la mancata revisione all'auto i **palermitani (19%) **e cagliaritani (18%). Infine il 14% dei bolognesi e il 5% dei torinesi dichiarano di lavare la propria auto con detergenti che possono danneggiare l'ambiente.

    ?Direct Line vuole sensibilizzare gli automobilisti italiani ad una guida eco-compatibile. ? commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketing Direct Line** - *Siamo infatti convinti che si possa guidare in maniera corretta rispettando l?ambiente e la nostra salute. Se sempre più persone adottano la volontà di impegnarsi in un cambiamento di abitudini alla guida della propria vettura, i vantaggi sul piano ambientale saranno assicurati.? *

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