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Suggerimento partita iva, cassa previdenza
Sono da poco abilitato e sono iscritto all' Albo dei Commercialisti.
Per mille motivi, vorrei cominciare attività in proprio.
Non avendo ancora una "sicurezza" sui possibili clienti, nè tanto meno "sicurezza" reddituale,
come potrei fare per "evitare" l' iscrizione alla Cassa di Previdenza e quindi versamento ( avendo compiuto 35 anni) dei contributi minimi ( circa se non erro 3.500 euro)?
Potrei scegliere altro codice attività? se si, quale codice? e quali mansioni non potrei svolgere?
e successivamente potrei cambiare codice ? Potrei addirittura fare a meno di aprire partita iva ( esempio: attività non rilevante")?
Grazie vai:
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Iscrizione all'albo e apertura p.iva comportano l'obbligo di iscriversi alla Cassa Previdenza.
Non vedo alternative sinceramente.
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Potresti cancellarti dall'albo e lavorare come consulente tributario (non hanno un proprio albo) pagando i contributi Inps gestione separata, cioè in base al reddito. In Tal modo non avrai contributi obbligatori ma solo quelli in base al reddito però con un'aliquota di oltre il 27% !
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O ti cancelli dall'albo, ma allora perchè aver fatto l'esame di stato, o non apri la partita iva. Considera che hai sei mesi dall'apertura della partita iva per chiedere l'iscrizione alla cassa. Quindi se ti apri la partita iva oggi, puoi iscriverti a gennaio 2013 e pagherai i contributi minimi nel 2014. Dal punto di vista pratico anche come tributarista puoi di fatto svolgere l'attività base di assistenza fiscale, se abilitato ad entratel, come d'altronde fanno in tanti. Ci sono della attività che ti dsrebbero precluse, come cessioni di quote, asserverazione, ma sono attività residuali o che comunque presuppongono un attività già avviata. Ciao