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Partita IVA che assume altra partita IVA?
Salve sono nuovo, mi scuso in anticipo se faccio una domanda magari fatta in passato.
Mia moglie ha partita IVA, è da anni agente di commercio per una multinazionale (lavora solo per un'azienda quindi). Le sarebbe utile una persona che la affianca, e ovviamente la pagherebbe direttamente lei (quindi non la sua azienda).
Ora mi chiedevo, nel caso in cui trovasse la persona giusta, magari un'amica fidata, quale potrebbe essere la formula migliore? Aprire una società in cui l'amica sia socia di minoranza? Oppure l'amica potrebbe aprire a sua volta partita IVA e fatturare direttamente a mia moglie? Ci possono essere problemi con le nuove norme di cui sentiamo parlare sulle partite IVA?Mi rendo conto che ogni caso è a sè, e forse non ho inserito dettagli che possano indirizzare la risposta. In ogni caso sono qua, e Vi ringrazio in anticipo.
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O la deve assumere oppure costituire una società.
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Sua moglie può certamente assumere una collaboratrice in qualità di lavoratrice dipendente oppure la stessa può aprire la propria autonoma partita iva. Occore, però, valutare con quale mansione dovrebbe effettivamente lavorare, in quanto se si necessita aprire partita iva come agente di commercio, la sua amica dovrebbe possedere adeguato titolo per richiedere l'iscrizione al registro imprese.
In alternativa si potrebbe valutare l'inquadramento come procacciatrice d'affari se effettivamente si svolge tale mansione.
Ovviamente, nel caso di apertura di una partita iva autonoma, i contributi previdenziali (inps) sarebbero totalmente a carico della "partita iva".
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Grazie mille per le risposte