• User

    associazione culturale .. e non solo..

    Buongiorno,
    sono qui a richiedervi alcune informazioni preventive per verificare se è fattibile l'idea.

    In poche parole attualmente faccio parte di un'associazione culturale no profit. L'idea è quella di trasformarla in qualcosa di molto simile che sia in grado di auto-sostenersi tramite la vendita di bevande alcoliche (autoprodotte) anche A NON ASSOCIATI. Ora, tralasciando tutti i discorsi relativi agli ambienti di lavoro, sanità, tasse su alcolici, patentino per somministrazione, ecc.. che tipo di partita iva sarà necessario aprire (se necessario)? Tassazione? Spese? Sottolineo che tutti gli introiti saranno utilizzati esclusivamente per finanziare l'associazione e tutte le attività connesse..

    grazie mille


  • User Attivo

    Salve, qualunque sia la finalità dei redditi legati alla attività. questa non rientra mai negli scopi di un associazione ed è sempre di carattere commerciale. Questo vale anche nel caso fosse rivolta esclusivamente agli associati. Pertanto bisogna dotarsi necessariamente di partita iva e seguire tutte le normative previste in materia fiscale del lavoro. Spesso le associazioni che vogliono aprire un bar o qualcosa di simile al proprio interno, anche solo per gli associati, affidano tale servizio a una ditta esterna. Saluti