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    Non parlate al conducente! Direct Line rivela che il 56% degli italiani viene critic

    *Moderare l?andatura (15%) e mantenere la distanza di sicurezza (10%) sono i consigli più comuni dei passeggeri *

    Se il 36% dei guidatori fa finta di nulla perché ormai abituato, il 17%, invece, fermerebbe il mezzo per far scendere il noioso passeggero.

    *Milano, 09 ottobre 2012 *? Avere una persona accanto che critica la nostra guida? Secondo un?indagine condotta dal Centro Studi e Documentazione Direct Line, la più grande compagnia di assicurazioni online, succede al 56% degli italiani. Più di un italiano su due infatti ?subisce? i giudizi, non sempre richiesti del proprio compagno di viaggio.

    Tra i suggerimenti più frequenti che si ricevono dai passeggeri troviamo al primo posto la moderazione della velocità (15%) e il **mantenere le corrette distanze di sicurezza **(10%), mentre l?8% viene pregato di fare attenzione al comportamento degli altri automobilisti sulla strada.

    Ma gli avvertimenti non finiscono qui: il 7% degli intervistati viene spesso criticato per il parcheggio, il 5% del campione viene, giustamente, redarguito per scarsa attenzione o per l?uso del cellulare alla guida mentre al 4% viene spesso ricordato di fare attenzione ai segnali stradali o di cambiare marcia con più solerzia.

    Da buoni italiani il temperamento focoso si fa sentire anche in questo caso: il 3%, infatti, ammette di subire sgridate furibonde da parte del proprio partner nel momento in cui viene colto sul fatto a guardare un?altra donna o un altro uomo!

    Le più gelose sono le donne: il 5% si lamenta con il partner mentre solo 1 su 100 ammette di essere stata ripagata con la stessa moneta. Al contrario, in materia di parcheggio, sono gli uomini ad essere più critici con l?altro sesso (9%), mentre le donne risultano più indulgenti (4%).

    **Ma come reagisce la maggioranza degli italiani alle critiche sulla propria guida? **il 36% ammette ormai di fare finta di nulla e di essere abituato alle critiche, mentre il **31% **del campione, tra cui gli under25 in maggioranza (41%), si dice felice di essere assistito alla guida e di seguire i consigli. Molto meno democratico il 17% degli intervistati che confessa di **essere stato più volte tentato dal fermare l?auto e invitare a scendere il ?**grillo parlante? di turno, e il 10% che, di fronte alle critiche, si inalbera e inizia a litigare. Un escamotage efficace? Alzare il volume della radio per tentare di coprire il ?rumore?, come dichiara di fare il 6% degli italiani.

    L?indagine di Direct Line offre anche un interessante spaccato regionale sulle lamentele che i passeggeri rivolgono di più agli automobilisti: ai romani (20%) viene maggiormente consigliato di fare attenzione alle altre macchine, mentre ai **torinesi **(17%) viene richiesto di rispettare i limiti di velocità. Scarsa attenzione ai segnali stradali viene contestata ai **veronesi **(17%), mentre cagliaritani (13%) e **palermitani **(12%) sono tra i più redarguiti per l?uso del cellulare alla guida. I più criticati nei parcheggi? Indubbiamente **fiorentini **(15%) e **milanesi **(11%), mentre a bolognesi (13%) e bresciani (10%) viene maggiormente criticato il mancato rispetto della distanza di sicurezza.

    *?E? importante essere sempre concentrati e attenti durante la guida, per evitare errori che possano compromettere la sicurezza nostra e dei passeggeri che viaggiano con noi *? commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketing Direct Line ? per questo, a volte, chi ci siede accanto tende ad ammonirci per le piccole distrazioni che ci possono capitare al volante. E? bene però non esagerare e non essere aggressivi, anche perché in questo modo si otterrebbe l?effetto contrario e si contribuirebbe a far distrarre il guidatore.