• F
    User Newbie •

    Sito web e ritenuta d'acconto.

    Salve,apro questa discussione nella speranza di poter ricevere delle risposte da persone che già hanno esperienze in questo campo o che comunque ne sanno sull'argomento 😄 Premetto che sono intenzionata a fare le cose in maniera seria,professionale e in regola.
    Ho intenzione di aprire un sito web e usarlo come portfolio per i miei lavori e aggiungere una sezione "Contatti" in modo che se a qualcuno piacciono,possono richiedere un servizio.
    Allora,informandomi ho appreso che esiste la Ritenuta d'acconto per prestazioni occasionali e ho capito più o meno come funziona (20% del guadagno che il cliente deve versare allo stato per mio conto eccetera). Ho però delle domande :

    1. Devo per forza spedire la ritenuta via posta al cliente?Oppure posso spedirli via mail?

    2. Se per posta,quanto mi verrebbe a costare? (per adesso so che il bollo è di 1,81 ? poi non so se vi sono altre spese)

    3. Non ho altre occupazioni,per cui vorrei sapere se posso utilizzare la ritenuta d'acconto per farmi pagare oppure devo aprire necessariamente la partita iva per il tipo di servizio che offro.
      So che c'è un limite di guadagno di 5000? lordi all'anno e oltre questo bisogna versare la somma eccedente all'INPS o aprisi la partita iva,per cui la mia domanda non verte sul limite di guadagno,ma altresì sul fatto se posso o no usare la ritenuta per servizi online che non siano FISSI per ogni cliente.

    Grazie per l'attenzione 🙂

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  • S
    Super User •

    Buongiorno e bevenuta sul forum,
    se l'attività che svolge (dal messaggio postato non sono riuscito a comprenderla) è svolta in maniera ricorrente durante il corso dell'anno e, soprattutto, pubblicizzata sul web, diventerebbe necessaria l'apertura della partita iva a prescindere dal volume d'affari effettivamente conseguito.
    La prestazione occasionale (retribuita mediante ricevuta con ritenuta d'acconto) è, in sostanza, prevista per casi abbastanza limitati anche se so perfettamente che vi è un elevato abuso di tale inquadramento.
    Il limite riportato di euro 5000,00 annui è solamente un limite contributivo per assoggettare gli importi ad inps, ma non è da confondersi con il limite di introiti prima di dover aprire partita iva.

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  • F
    User Newbie •

    Salve nicola grazie per la risposta.
    Non svolgo nessuna attività e purtroppo sono disoccupata. Il mio intento è quello di pubblicare le mie illustrazioni su un sito web (acquistando un dominio naturalmente) e aggiungervi una sezione Contatti,in modo da poter essere contattata da chi desidera una illustrazione e guadagnare qualcosa.

    Faccio un esempio pratico : costruisco un sito web e lo utilizzo come Portfolio. Aggiungo anche una sezione Contatti per chi desidera un lavoro da me e pubblicizzo il mio sito per vari forum e social network offrendo la mia collaborazione.

    Date le suddette circostanze,posso lavorare tranquillamente con la ritenuta d'acconto o si rende necessaria la partita iva?

    Grazie.

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  • F
    User Newbie •

    Up. Nessuno sa rispondermi? Necessito di schiarire i miei dubbi se è possibile...Grazie.

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