- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Sportello Impresa: dalla Partita Iva alle PMI
- Calcolo costi fissi e variabili per apertura partita iva con regime dei minimi
-
Calcolo costi fissi e variabili per apertura partita iva con regime dei minimi
Salve a tutti
Vorrei chiedervi un informazione per mio cugino
Ho provato a chiederla al mio commercialista ma sono mesi che aspetto una risposta perchè non ha mai tempo.Mio cugino vuole aprirsi una ditta individuale per vendere on line articoli per la pesca e mangimi vari.
Voleva sapere i costi effettivi rimanendo nel regime dei minimi fatturando ipoteticamente max 30.000 euro annui.
Che costi ci sono? Sia come costi fissi (iscrizioni - inps...) che costi variabili ( iva - tasse)
Potresti farmi se potete un piccolo quadro di tutti i costi rimanendo con quell'ipotetico fatturato annuo?Grazie a tutti
-
Salve speedcrash, i costi fissi sono:
- il diritto camerale (tra 88 e 106 euro per iscrizione elenco speciale), e i bolli e diritti di segreteria (solo all'iscrizione, 18+17,50 euro);
- l'INPS commercianti (fisso minimo 3.200 euro circa);
Poi vi è l'imposta sostitutiva del 5% sul reddito netto, ed il costo per eventuale tenuta contabilità e redazione modello UNICO da parte di un commercialista. Non vi è IVA in quanto in regime dei minimi. Saluti
-
quindi restando sempre sotto i 35.000 euro annui non vi è iva da pagare per sempre ?
si paga come tasse solo il 5%....e cose come irpef e altre cose simili non esistono?il 5% sarebbe sul fatturato annuo vero?
-
Parliamo di 30.000 euro di fatturato (in parole povere di vendite di prodotti) per rimanere nel regime (vi sono altri limiti e requisiti se fai qualche ricerca sul forum li troverai sicuramente), con 35.000 euro di ricavi si esce dal regime dall'anno successivo. Si può rimanere nel regime per un limite massimo di 5 anni (se non cambia alcuna legge...), oppure se il tuo amico ha meno di 35 anni può rimanervi fino a quell'età (se ha 23 anni, può quindi rimanervi per 12 anni se non supera i limiti imposti dal regime). Il 5% è sul reddito, ovvero ricavi - costi (se vende, per esempio 20.000 euro di prodotti e spende per l'attività 10.000 euro verserà il 5% sulla differenza, ovvero su 10.000 euro, detto "terra terra").
Oltre l'imposta sostitutiva non vi sono altre imposte.
Saluti
-
Grazie mille delle info. Cosa succede invece se sfora il tetto del limite annuo di fatturazione? passa quindi a contabilita' semplificata e poi paga il 20% al posto del 5% vero?
Qui come costi oltre al 20% cosa c'è da pagare?
-
Se si supera il limite di 30.000 si esce dal regime dall'anno successivo, se si superano i 45.000 euro dall'anno in corso. Non c'è il 20% (a dire il vero non esiste, forse ti riferisci al vecchio regime dei minimi con imposta sostitutiva al 20%), a quel punto vi è la tassazione ordinaria progressiva (IRPEF, secondo le aliquote ministeriali), l'IVA, l'IRAP. Saluti
-
grazie mille delle info.