• Super User

    Siti web bloccati dalle aziende

    Buongiorno a tutti!

    E' da un po' di tempo che non bazzico sul forum, ma ho pensato che solo qui avrei potuto ottenere qualche risposta riguardo ad un dubbio. Cerco di spiegarmi in breve:

    Tutti noi sappiamo che nelle grandi aziende molti siti web non sono accessibili perché bloccati a monte su tutti i computer degli impiegati. Oltre ai soliti Facebook, Youtube, ecc. ci sono anche altri siti, ritenuti in qualche modo dannosi per il lavoro (puro svago, contenuti espliciti, ecc.). Avete idea di come funzioni la scelta di quali siti bloccare?

    Per capire meglio la mia domanda vi spiego il motivo per cui la pongo: un sito per cui lavoro è bloccato nella maggior parte delle aziende per alcuni contenuti ritenuti troppo espliciti, ma ci sono siti concorrenti con contenuti se vogliamo "peggiori" che invece sono navigabili senza problemi. Di conseguenza vorrei capire come fare per farsi "sbloccare", possibilmente senza contattare azienda per azienda :bigsmile:

    Ho sempre pensato che le grandi aziende si basino su una qualche lista redatta da terzi (un po' come i programmi di spam si basano magari su Spamhaus, ecc), ma non so se in realtà è così. Qualcuno ne sa qualcosa di più?

    Grazie a chiunque proverà a darmi una risposta.


  • User

    Ti confermo che almeno le grandi aziende acquistano un servizio esterno. Tempo fa avevo proprio letto qualcosa in proposito però purtroppo non ricordo la fonte.
    Il blocco avviene sia per siti bloccati ma soprattutto sulla base di keywords associate a categorie di siti.

    Infatti il messaggio che compare all'utente è del tipo "sito bloccato perché appartenente al genere...".
    Quindi per esempio parole legate al sesso saranno associate a siti per adulti, se si parla di poker e scommesse al gambling etc.

    E' evidente che il blocco essendo basato su algoritmi può bloccare anche siti "normali" per il fatto che rintracci qualche parola offlimits. Per superare il blocco dovresti quindi prestare attenzione alle parole riportate nel sito che possono far scattare l'algoritmo.