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Il danno: il voto di laurea si abbassa di 6 punti, visto che il voto che non si può rifiutare è molto più basso di tutti gli altri voti.
L'università è privata: qualunque voto positivo prendi, lo devi per forza tenere. Questa regola però è valida solo per quell'esame (in tutti gli altri esami si possono rifiutare).
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Alludevo al danno morale. Non c'è danno morale essendo questo qualificato nell'ansia e patema d'animo subito a seguito di un danno ingiusto.
Dov'è scritto che il voto in quell'esame si deve per forza tenere?
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E scritto su un pdf in gruppo sul sito dell'università. E non c'è nemmeno un pop up che ti obbliga a leggerlo. E nemmeno prima dell'esame è stato detto che il voto andava accettato per forza se positivo. Per cui non ne ero a conoscenza. Solo quando ho scoperto che il voto si era auto-verbalizzato l'ho saputo
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Può impugnare il voto. Quello che ha scritto non è affatto vincolante.
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E quindi cosa dovrei fare?
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Invii una formale richiesta di annullamento della votazione atteso che ha prestato il consenso solamente perchè indotto da altri a farlo. Se non si adeguano si impugna al tribunale la risposta e la votazione data.
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Ho già inviato la richiesta al rettore che mi ha risposto che il voto me lo devo tenere.
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Con quale motivazione? Se non esiste un regolamento previamente accettato da lei allora può impugnare.
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Esiste un regolamento di istituto nel quale non si parla nè dell'impossibilità di rifiutare un voto nè del dover accettare per forza un voto positivo.
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Ne segue che la replica del rettore e del tutto illegittima. Può agevolmente impugnare e chiedere il cautelare al Tar.
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Nello specifico quindi cosa devo fare?
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Non può impugnare da solo. Deve portare tutta la documentazione ad un legale chiedendo di impugnare al Tar e chiedere un cautelare. Ha 60gg. dalla risposta del Rettore.
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Ok. Grazie mille per l'aiuto.