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Completamento anni mancanti
Mia moglie é nata il 22/04/1952 e ha smesso di lavorare nel 2006 accumulando
1547 settimane (29 anni e 39 settimane) tra lavoro dipendente e autonomo.
Poiché nel 1984, dopo la nascita dei figli, aveva fatto la domanda per il
proseguimento dei versamenti volontari, per lei valevano le
vecchie normative, cioé 35 anni di anzianità e 58 anni di età (58 per via del
lavoro autonomo, se no sarebbero stati 57).Qualche anno fa avevo fatto domanda di "riempire" gli anni che mancavano per
poter raggiungere i 35, ma mi arrivò dall'INPS di Roma una sberla da 42.000 euro da
pagare. Rinunciai confidando nella pensione a 60 anni, cioé nel 2012.
Ora questo governo ha spostato la sua pensione nel 2016, precisamente dal
01/08/2016 (tre mesi dopo la data di nascita).Ora vorrei ripresentare la domanda per arrivare ai 35 anni.
Ho due domande:- se pago la sberla che Roma mi manderà, mia moglie riceverà gli arretrati
della sua pensione, cioé da ottobre 2009 (ho considerato 6 mesi di finestra
dalla sua data di nascita) - se ripresento la domanda, devo allegare tutte le fotocopie della prima
volta, che ho buttato, oppure l'INPS può riprendere in mano la domanda
precedente, visto che le cifre sono le medesime di allora?
Grazie infinite.
- se pago la sberla che Roma mi manderà, mia moglie riceverà gli arretrati
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Scusa, tua moglie non ha ancora inoltrato la domanda di pensione, da quanto ho capito.
Non ti danno nessun arretrato, non credo proprio. Pagherai i volontari se vuoi (e credimi sono una bella sberla) per andare poi in pensione con la normativa attuale.
Potresti provare a fare un conteggio sulla pensione liquidata con metodo contributivo. (ci perdi una bella cifra). Per me aspetti l'anno in cui maturerà il diritto ad andare in pensione e ti metti l'anima in pace.
Non ha senso spendere ....altro che i 42000 euri.....se non sai dove metterli....ti inoltro il mio iban