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Aprire partita iva fine anno: svantaggi? (regime dei minimi)
Sul mio sito, finora ho bloccato i pagamenti da tutti i canali che mi devono commissioni, in attesa di avere un flusso di denaro abbastanza cospicuo da giustificare l'apertura dell'iva insieme alla posizione contributiva.
Un sito con cui sono affiliato, però, deve comunque pagarmi entro la fine di quest'anno.
Sapevo che aprire la partita iva dopo aprile era svantaggioso, non ne conosco però i motivi precisi. E' vero? Oppure non è un problema?
Io rientrerei sicuramente nel regime dei minimi.
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Salve ragdoll, lo svantaggio può essere il pagamento del diritto camerale per un anno (ad esempio se apri a settembre o a dicembre paghi sempre un anno di diritto camerale), il pagamento del commercialista per la tenuta contabilità e per la redazione del modello UNICO, il fatto che "sprechi" uno dei cinque anni per i minimi, ma a occhio non mi vengono altri svantaggi e questi mi sembrano piuttosto risibili. Saluti
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Grazie, io ho trent'anni, quindi comunque non potrei usare tutti e 5 gli anni del regime dei minimi. Inoltre, spero di uscirne per "eccesso" di fatturato prima della scadenza naturale
Per quanto riguarda il diritto camerale, dovrebbero essere 200€ se non ho capito male, l'UNICO costa attorno ai 50€, ma qualcuno lo conteggia nella tariffa del commercialista complessiva. Quindi sarebbero effettivamente meno di 500€.
Per quanto riguarda i contributi, se non sbaglio si pagano in base alla frazione di anno di attività, è corretto?
Dagli studi di settore si è comunque esenti, vero?
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In ogni caso puoi usufruire di almeno 5 anni, il diritto camerale se (come penso) sarai iscritto alla sezione speciale come piccolo imprenditore è tra 88 e 106 euro, i contributi sono commisurati alla frazione d'anno (ti conviene iscriverti a inizio mese perché fanno partire retroattivamente dall'inizio del mese), e non vi sono studi di settore. Saluti
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Forse possiamo metterla anche così: se apri prima paghi più contributi (se sei sotto il minimale), ma se apri dopo, verso fine anno, rischi di sforare il limite di incassi per il regime dei minimi, che è di € 2.500 al mese.
[...]
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Grazie delle risposte. Provo a fare un paio di conti e se potete mi piacerebbe avere una conferma della correttezza loro correttezza.
Supponiamo apra la partita iva il primo settembre.
Supponiamo che incassi 9000€. Supponiamo anche che non abbia spese (effettivamente dovrei averne pochissime).
Allora mi troverei a pagare, per il 2012:
contributi previdenziali: 3200/12*4= 1066€
imposte: (9000 - 3200) * 5 / 100 = 290€Totale: 1356€
Per quanto riguarda l'iva, da quanto ho capito nel regime dei minimi non si accumula IVA a debito. Quindi non devo liquidare l'iva nè posso scaricare le spese?
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Salve ragdoll, il calcolo è corretto, tieni presente che dovrai considerare anche l'acconto per il 2013 di imposta sostitutiva, e il diritto camerale. Per l'iva ti confermo che non va indicata e quindi liquidata. Saluti
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@ragdoll said:
imposte: (9000 - 3200) * 5 / 100 = 290€
imposte: (9000 - 1066) * 5 / 100 = 397€
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