• User Newbie

    Sono un disastro....

    ... lo so.

    Ho scotomizzato completamente la contabilità, nel 2011....
    Cioè, ho fatto tutto quello che il commercialista mi ha chiesto.. fatturato, pagato quel che mi veniva spedito, ecc ecc.

    Ma non ho mai guardato la "foresta".

    La mia situazione è questa: regime dei minimi, aperta nel 2010.

    Totale fatturato (lordo) del 2011= 58.000 ?.
    Ho spedito fatture (emesse e di spesa) qualche settimana fa al commercialista, il quale mi contatta allarmato ieri, per segnalarmi che ho superato la soglia del regime dei minimi (e di un pezzo)...
    Me ne sono accorto anche io, ma mi sentivo tranquillo: guardavo il NETTO, e non il LORDO fatturato... E con quello ero appena al di sotto dei 45,000.
    Deve esserci stato una incomprensione (un passaggio di informazioni andato male)...
    Cmq, ora mi domando cosa succede.
    Da quel che ho capito: bisogna rifare la contabilità del 2011, con regime normale.
    E quindi dovrò versare l'IVA, pagare ritardi, more e ravvedimenti vari.

    Ma non riesco a quantificare, per quanto spannometricamente, l'ammontare... (dovrei sostenere delle forti spese proprio in questi giorni, e vorrei capire se ho le risorse per farle).

    Il mio secondo dubbio è: ovviamente le fatture 2011 non sono "con IVA", ma tutte "meno ritenuta d'acconto"... Devo comunque versare un'IVA che non mi è mai stata pagata? Cioè, se il mio compenso per il lavoro XYZ, da preventivo, era di 1000?, io ho fatturato 1000-20% (ok ok.. con anche le varie altre voci e trattenute, ma rimaniamo per un attimo su ritenuta vs iva), intascando 800.
    In regime IVA avrei fatturato 100+20%, per poi versare 200? di IVA... giusto?
    Invece, essendo io un pasticcione, mi ritrovo ad aver fatturato 1000-20%, e a dover pagare un ulteriore 20% ?
    Cioè, in pratica ho lavorato a metà reddito? Ho capito bene? :arrabbiato:

    Grazie per ogni chiarimento (non credo ci sia spazio per un aiuto, ma se ci fosse anche quello, tanto meglio)