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Come difendere al meglio il proprio computer
Le regole fondamentali per difendere il proprio computer in modo ottimale
- Disporre di una suite internet security sempre aggiornata (si consigliano Kaspersky Internet Security, PURE, Norton Internet Security e Bitdefender Internet Security) e, per buona abitudine, eseguire una scansione completa almeno una volta a settimana anche se il computer non presenta sintomi di infenzione (tra i più comuni: rallentamenti, programmi o comandi che non rispondono, problemi di avvio del computer, impossibilità di connettersi ad internet, messaggi di errore insoliti, scomparsa di file e cartelle). Nota: alcuni antivirus gratuiti (come le versioni free di AVG e Avira) sono efficienti, ma non garantiscono lo stesso livello di protezione di altri a pagamento (ad esempio, la versione commerciale di Avira, oltre alla funzione antimalware, include anche la scansione e-mail e il modulo antiphishing, che protegge dalle truffe telematiche presenti in rete);
- Aggiornare costantemente il sistema operativo e tutti i programmi;
- Dopo aver acquistato un nuovo computer, disinstallare Adobe Reader (se c'è) e sostituirlo con Foxit Reader. Questo perché il software di Adobe contiene delle falle di sicurezza molto critiche;
- Per navigare, non utilizzare Internet Explorer, bensì uno tra i seguenti browser: Google Chrome, Opera, Mozilla Firefox. Internet Explorer è poco sicuro e ormai superato;
- Navigare in modalità anonima e abilitare la cancellazione automatica dei cookie all'uscita del browser. Per farlo, seguire il seguente percorso: aprire il proprio browser > Opzioni (o Impostazioni) > scheda della privacy. I cookie vanno cancellati perché sono le ?impronte? che l'utente lascia in rete, e questo potrebbe rappresentare un pericolo se un hacker ha intenzione di intercettare un computer e introdursi in esso, o manovrarlo. E' possibile eliminare tali tracce di navigazione anche utilizzando programmi di pulizia del disco, come CCleaner;
- Installare le seguenti estensioni del browser: WOT (Web of trust) per la segnalazione dei siti pericolosi, e Lastpass per la cifratura e la compilazione automatica delle proprie password in internet;
- Non fidarsi di e-mail o siti contenenti offerte o proposte troppo allettanti. Per non cadere in trappola, occorre pensare che nulla è dato gratuitamente. Nota: il protocollo https o il simbolo di un lucchetto garantiscono la sicurezza del sito;
- Non fidarsi di allarmi di antivirus sconosciuti perché potrebbero essere dei programmi dannosi che, oltre ad infettare il computer dopo la loro installazione, costringono l'utente a sottoscrivere un inutile abbonamento per continuare ad utilizzarli. Tali software sono chiamati ?rogueware?. In queste situazioni bisogna mantenere la calma e fidarsi solo del proprio antivirus, già installato e in funzione;
- Utilizzare una password complessa e diversa sia per ogni account sia per il proprio router e la propria rete wireless. Si consigliano 10 o 12 caratteri contenenti lettere maiuscole, minuscole, numeri non progressivi e - se il sistema lo consente - diversi caratteri speciali a libera scelta. Mai nomi, mai date, mai PIN. Esempio di password sicura: kD_y9@#3R#;
- Aprire solo le e-mail provenienti da mittenti conosciuti;
- Utilizzare il protocollo WPA2 per la protezione della propria rete wireless. Gli hacker sanno violare con facilità lo standard WPA.
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Il tuo post presenta alcune inesattezze, innanzitutto io userei il termine: "Come difendere il proprio computer con Windows". In quanto come ben saprai Ubuntu non possiede i programmi da te elencati e non nè ha bisogno :D, poi non capisco cosa intendi per: "Errori sconosciuti dati dall' antivirus". E' buona norma fare approfondite ricerche in internet quando si ricevono messaggi dall' antivirus. Infine e' triste sentire associata la parola hacker ad un qualcuno che viola sistemi a qualcuno che ti vuole intercettare, craccare il computer o altri generi di crimini, e spesso ribadito e ci terrei che questa "moda" finisse, detto questo, le mie sono critiche costruttive il tuo e' un valido 3D ma con queste piccole accortezze si potrebbe migliorare,
Grazie della tua attenzione, Marco.
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Io invece credo che il titolo vada bene perché i punti 7, 9 e 11 valgono in ogni circostanza, a prescindere dal sistema operativo che si tiene installato. Cioè sono consigli che riguardano il vero e proprio comportamento dell'utente, come deve agire di fronte a certe situazioni. Non farsi ingannare dal phishing, utilizzare password più complesse (i caratteri speciali sono fondamentali, cosa che non tutti sanno) e una cifratura migliore per la propria rete wireless sono principi adatti a tutti gli utenti. Inoltre, so che il termine "hacker" può assumere un valore positivo o negativo in base al contesto in cui esso viene utilizzato. Infatti, da ciò che ho scritto, è evidente che mi riferisco agli hacker con cattive e non con buone intenzioni. Poi, per "antivirus sconosciuti" intendo i falsi antivirus (chiamati anche "fake security software" o "rogueware"), quei software che hanno i connotati degli antivirus, ma che in realtà sono programmi trojan che, come già detto nel mio post, "oltre ad infettare il computer dopo la loro installazione, costringono l'utente a sottoscrivere un inutile abbonamento per continuare ad utilizzarli". Concludendo, tutto ciò che ho scritto nel post non me lo sono inventato, ma l'ho appreso dalla mia esperienza (ho sperimentato molti antivirus), da numerose letture su internet, accreditate riviste di informatica quali PC World, Chip e Computer Bild, consultazioni periodiche sul sito AV-Comparatives e altre recensioni e risultati di test mettendoli a confronto per cercare di capire chi dice la verità. Ciao, e grazie per la partecipazione.
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Questo e' pur vero devo ammetterlo e rileggendo il tuo testo più volte ho appreso che il titolo e pure giusto, quindi che dire, bella guida!,
Grazie della tua attenzione Marco.