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Professionista residente in UK e attività occasionale in Italia?
Salve,
ho cercato lungamente in Internet, ma c'è molta poca chiarezza sul soggetto.
Risiedo ormai da quasi tre anni nel Regno Unito (iscritta all'AIRE, ecc.) dove la mia posizione fiscale equivale più o meno al libero professionista o alla piccola impresa individuale in Italia (self-employed, anche se stavo valutando la creazione di una Ltd). Non sono soggetta a VAT (IVA), in quanto non obbligatoria fino ad un certo tetto di reddito.
Non ho alcuna "sede" in Italia, ma ho una passione da sempre che è quella dell'organizzazione di eventi. Non si tratta della mia attività principale e per vari motivi (soprattutto lingua e clima) vorrei organizzare un evento in Italia tra alcuni mesi. Chiarisco che in realtà l'evento non lo faccio a scopo di guadagno ma più che altro, come suddetto, per passione personale (un po' di guadagno spero di averlo, ma è relativo).
Mi sembra di aver capito che non avendo "stabile organizzazione" in Italia non sia necessario aprire una posizione fiscale in Italia e quindi neppure pagare tasse al Fisco italiano, ma vorrei sapere se qualcuno può fare un po' di chiarezza.
Un'altra domanda che mi sorge è, dato che l'evento in questione prevede anche la somministrazione di cibi e bevande, dovrei avere l'equivalente del vecchio REC (HACCP) valido in Italia?
Ringrazio chiunque possa darmi un parere con cognizione di causa!