• User Newbie

    centro estetico con socia/o

    buongiorno a tutti...avrei bisogno di alcune informazioni e ho visto che qui date delle risposte esaustive, quindi mi rivolgo a voi...prima di andare da un commercialista vorrei avere le idee un pò più chiare sulla questione.
    Veniamo al sodo...io e alla mia ragazza ci frulla da un pò di tempo l'idea di aprire un centro estetico, solo che ne io ne lei siamo in possesso dell attestato di estetista che ci permetterebbe di aprirlo, volevo chiedervi, è possibile aprire il centro con una socia (all 1%) che abbia il pezzo di carta in modo da permettere di aprirlo e la mia ragazza socia al 99% si assumerebbe l'eventuale rischio d'impresa...è una cosa fattibile? inoltre che succede se la socia all1% una volta aperto decide di tirarsi fuori? e che regime fiscale mi consigliereste di adottare? vorrei aiutarla a realizzare la sua ambizione...grazie anticipatamente x le risposte


  • User Attivo

    Salve Voeller, per attività del genere solitamente si utilizza un contratto denominato "associazione in partecipazione" (previa verifica in ogni caso in Camera di Commercio per evitare eventuali problemi), in cui si garantisce all'associato una partecipazione agli utili in cambio (in questo caso) di una prestazione lavorativa. Se il soggetto che possiede i requisiti si tira fuori bisognerà informare la Camera di Commercio tempestivamente per il da farsi e cercare un nuovo soggetto, ma oltre un certo periodo anche l'associante credo potrà avere i requisiti (da verificare però, vado a naso). Saluti


  • User Newbie

    Quindi se non vado errato questo soggetto mette a disposizione i suoi requisiti (in questo caso il suo titolo di studio) ed è un socio a tutti gli effetti anche se di minoranza giusto? inoltre ci si dovrà mettere d'accordo per la sua "fetta" di guadagno e non è possibile semplicemente mettere questa persona come dipendente sempre usufruendo del suo titolo di studio utile x aprire il centro? grazie anticipatamente


  • User Attivo

    L'associato non può essere dipendente, e non è nemmeno socio, si tratta di una particolare forma di contratto che è una sorta di via di mezzo tra le due. Oltretutto come dipendente non credo sia possibile ottenere i requisiti per il centro estetico, o comunque bisognerebbe informarsi in Camera di Commercio. Solitamente l'opzione utilizzata in tali casi (mi viene in mente ad esempio anche il caso di un'officina meccanica senza che il titolare possieda i requisiti previsti dalla CCIAA) è quella dell'associazione in partecipazione, o della società vera e propria, ma per costi/benefici la prima opzione è la migliore. Saluti


  • User Newbie

    allora mi conviene andare alla camera di commercio o dal commercialista...ok adesso penso sia un pò più chiaro...grazie! 🙂