• Super User

    No...il silenzio o non ricordo è indiziario...lascia spazio a qualsiasi convinzione sugli indizi...in ambito penale si è condannati per indizi precisi gravi e concordanti...non occorre la prova certa...
    Ricordo un soggetto che, in un caso simile non fu condannato perchè in quel momento si teneva un ricevimento a casa sua e non si potè stabilire con certezza chi aveva usato il pc...


  • Bannato User

    Senta, come debbo comportarmi quindi?
    Debbo negare, confermare, tacere, mandare mio padre intestatario del numero telefonico domestico?
    Mi risponda, gentilmente.


  • Super User

    Ho già risposto nel mio ultimo intervento...


  • Bannato User

    Scusi, ma non ho capito se fosse o meno ironico.
    Ove interrogato, dovrei negare, fare scena muta, cosa?
    Debbo ammere le responsabilità? Devo domani presentarmi ed ammettere il tutto alla polizia postale? Devo fare mettere in contatto il mio avvocato col querelante?

    Mi dica, gentilmente.


  • Super User

    No...non era ironico. significa quel che ho scritto.

    Ricordi che io sono un legale e sono vincolata alla deontologia professionale...


  • Bannato User

    Per carità, volevo solo comprendere il suo messaggio sibillino.
    Quindi debbo negare, ok.
    Scusi la precisazione, ovviamente a casa mia sono io ad usare il pc, ergo quale beneficio ricaverei negando, ove appunto venisse appurato che quel falso profilo sia stato registrato dal mio pc?
    Inoltre, la testimonianza mendace, ove accertata, aggraverebbe la pena?

    Grazie mille.


  • Super User

    Senta... io non ho scritto che lei deve negare...ho solamente riportato quel che accadde ad una persona.

    Sarebbe opportuno che lei si rivolga ad un legale.


  • Bannato User

    Si per carità, è che davvero non riuscivo a comprendere il suo messaggio, velato o sibillino che fosse.
    Come potrà ben comprendere, sono in una situazione di estrema tensione ed ansia, per cui vorrei ricevere consigli, tutto qui.

    Inoltre, quali sarebbero i tempi? Leggo su Internet di persone scovate tramite IP dopo poche settimane. Alla persona che ha sporto denuncia verso ignoti, la polizia ha parlato di tempi lunghi.

    Grazie per la sua disponibilità, comunque.


  • Bannato User

    Ok, perfetto, lunedi incontrerò di persona due avvocati per brevi consulenze in merito.

    Io, però, non riesco a capire quali siano i Vostri suggerimenti, al di là dell'intervento di un legale.
    Per capirci, scrivendo qui sto aggravando la mia posizione? Mi riferisco all'IP.
    Devo ammettere, devo rivolgermi direttamente alla polizia postale? Come evitare il tutto?


  • Bannato User

    Allora ragazzi, oggi ho visitato 2 avvocati. Entrambe m'hanno invitato ad aspettare evitando di dichiararmi. M'è stata esclusa la possibilità del carcere e, nel peggiore dei casi, l'eventuale ricorso al patteggiamento col quale pagherei centinaia di euro più le spese per l'avvocato. Bisogna capire se si configuri il reato, comunque, ed uno dei due avvocati m'ha invitato a telefonargli ove venissi convocato dalla polizia.

    Una curiosità, però, l'indagine riguarda solo la sostituzione? Per capirci, io ho avuto vari screzi con quelle persone, utilizzando altri profili. Le due cose potrebbero o dovrebbero automaticamente collegarsi?
    Inoltre, potrà fare tutto il mio avvocato, quindi evitando la mia presenza?


  • Super User

    Alla prima domanda, in linea teorica, se risalgono al fatto che dietro ai profili fake c'era lei, se ha scritto cose ingiuriose indirizzate a chi è identificabile, sì i reati entrano in concorso.
    Con procura speciale potrà fare tutto il suo avvocato.


  • Bannato User

    Scusa l'ignoranza, procura speciale sta per?
    Altro esborso di danaro o peculiarità di cui solo alcuni legali dispongono?


  • Super User

    no.. esiste il mandato alla difesa semplice e quello con procura speciale a chiedere il rito premiale. Vuole semplicemente dire che, invece di esserci anche tu in udienza, il difensora può andare da solo e firmare per te. In entrambi i casi il difensore deve esserci.


  • Bannato User

    Un'ulteriore domanda:
    l'eventuale risarcimento, in caso di patteggiamento, a quanto pensa possa corrispondere?
    Spese legali, risarcimento, avvocato, spese per l'individuazione del pc? Cosa e quanto?


  • Super User

    Il risarcimento dipende dal danno. Per le spese legali ho risposto sull'altro thread.


  • User Attivo

    NON SONO Un legale, chiariamo subito...

    Però posso far presente che, in caso di indagini, anche tutti questi tuoi messaggi sul forum potrebbero benissimo venir "rintracciati".... imho.


  • Super User

    La Procura deve attenersi alla ricerca della fonte di prova circoscritta all'ambito della querela. Nella fattispecie facebook e per il periodo y.
    Non può cercare fonti di ricerca della prova aliunde invadendo la sfera privata.
    Faccio un esempio: in caso di intercettazioni concesse sulla fonte di prova x se nella telefonata si parla di ulteriore reato quella notizia non rileva perchè acquisita illegittimamente. Pertanto dovrà cercare altra fonte di ricerca della prova al fine della contestazione o tale fonte di prova non sarà ammissibile.
    Se io scrivo in un forum "ho commesso un omicidio" questo non può assurgere a prova.
    Persino la confessione non esime la procura di cercare altrove le prove perchè la confessione è atto narrativo proveniente dalla parte e, da sola, non è sufficiente a fondare l'accusa. Vi devono essere riscontri oggettivi.
    Diverso il caso dove vi sono già indizi e il colpevole confessa: in questo caso le dichiarazioni avallano la prova già acquisita.


  • User Attivo

    Scusa giurista ma quale sfera privata???
    Stiamo discutendo su un forum pubblico 😄