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Da libero professionista a S.a.s o srl o...?
Ciao a tutti!
nel 2011 ho aperto la p.iva come libero professionista operante nel settore informatico per lavorare 40 giorni presso un cliente (consulenza informatica, prestazioni a giornata).
Adesso ho un contratto di 100 giornate sino a settembre per poi avere un contratto di due anni presso un altro cliente.
Questi i ricavi stimati:
2011: 25k (settembre) 40k (dicembre)
2012: 55k
2013: 40kQuesti i costi stimati (anno):
Affitto casa: 10k? (Abito a milano, risiedo in sardegna, la casa è in affitto con un contratto registrato a mia sorella che ora vive in sardegna. La casa non è nostra. Questa deduzione è per me fondamentale perchè incide parecchio)
Cellulare: 600?
Commercialista:600?
Pasti:2200?
Internet a casa: 360?
(sto valutando di prendere un auto, costo tot annuo 8,4k?)Vi chiederei quindi un consiglio su quale forma societaria(?) attivare per poter risparmiare. Eventualmente potrei coinvolgere mia sorella residente in sardegna (SOLO per risparmiare sulle tasse), libera professionista veterinaria con introiti per il 2012 nulli e per il 2013 pari a 8k?. Lei vorrebbe comunque mantenere il suo "status" di veterinaria anche se in società con me. Inoltre Lei paga ogni anno 2000 euro di cassa previdenziale dei veterinari, ENPAV.
Il commercialista mi consiglia di aprire una SAS, pagare l'inps e inail a mia sorella e me, iscrivermi alla camera di commercio.
- Siete d'accordo con la soluzione proposta dal commercialista?
- E' normale che io debba pagare INPS e INAIL di mia sorella se lei NON partecipa all'attività?
- La suddivisione delle quote come deve essere?in che %?
- Qualora dovessi rimanere fermo per x mesi in attesa di un altro contratto (tipicamente 3 mesi) che obblighi avrei?
- Fiscalmente cosa varierebbe dal punto di vista iva e anticipi vari?? (scusate la vaghezza ma attualmente i miei unici impegni sono: fatture proforma con ritenuta acconto, consegna fattura al momento dell'incasso, versamento iva trimestrale. Non so nulla di anticipi tasse etc etc....)
Io son un ingegnere non iscritto all'albo, ho 29 anni e risiedo in sardegna ma lavoro a milano. Non penso di avere ulteriori introiti oltre questo contratto, se non un paio di k per realizzazione siti. (ricavi mese:5k?, spese mese:1,2k? o con auto 2k?)
Mia sorella è una veterinara con p.iva lib. professionista, residente in sardegna che non fattura. Dall'anno prox percepirà 7k di introiti da affitti. Ogni anno paga 2k di cassa previdenziale enpav. Non mi risultano altre spese.
Vi **ringrazio **fin da subito per l'aiuto che mi state dando.
Spero di essere stato chiaro e vi chiedo la cortesia di farvi venire qualsiasi dubbio perchè non vorrei che quello che per me è "A" in materia di fisco in realtà significa "B". Quindi chiedetemi pure!Marco
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Se spendi per commercialista 600 euro all'anno queste sono le risposte ...scherzo.
Una sas è la soluzione peggiore che abbia mai sentito!!! non solo non ti fa risparmiare niente dal punto di vista fiscale, ma le aggrava!!!!
Se i ricavi sono questi, ti consiglierei di non essere più libero professioni, ma iscritto come ditta individuale (magari anche ora è già cosi) e risparmi un bel pò di INPS.
Tuttavia bisogno capire bene ciò che hai in mente come ricavi e come costi (sono iva inclusa o esclusa)??
Domande da porre al commercialista:
Quanto mi costa costituire la sas?
Quanto dovrebbe pagare mia sorella?
Quanto dovrei pagare in più per la contabilità e la dichiarazione dei redditi?
Quanto risparmio fiscalmente?
Ciao,
Claudio