allora,
secondo me fare il SEO è come fare il commerciale su internet.
Non sono del parere di F@bri sul discorso del web ma penso che sia
certamente qualcosa di molto simile alla realtà...
Per quanto riguarda gli algoritmi dei motori ci sono solo delle ipotesi
(fondate, fondatissime) ma solo delle ipotesi...
e poi sono convinto che se era come un tempo (mi è stato raccontato
non l'ho vissuto) in cui si cercavano delle scorciatoie
molto ingegnose per ingannare i motori, magari non ero qui
a fare questi discorsi...
voglio dire non vi sembra che oggi i motori limitano troppo?
E' possibile secondo voi che se voglio posizionarmi bene devo
soprattutto avere dei link trust e quindi pagare il corriere della sera
di turno?
E' internet! Come nel mondo reale un tempo non si sapeva cosa era la
pubblicità oggi siamo pieni di pubblicità e così sui motori...
sono convinto (ma è solo mia convinzione) che nel prossimo futuro ci
saranno solo motori a pagamento...
se non mr gg come mangia?

@cibino said:

trovo il seo molto stimolante, soprattutto per il fatto che gli aggiornamenti degli algoritmi dei motori prevedono che bisogna necessariamente essere sempre aggiornati...

Si tratta di algoritmi che spiderizzano del codice html
e in base ad altre valutazioni (pr, tr, ...) decidono il posizionamento...

L'unica cosa dove si deve essere aggiornati è che se un giorno
il motore decide che H1 penalizza tu lo togli... Sto estremizzando naturalmente ma comunque ti puoi muovere su:
1)codice html
2)link in entrata
3)link in uscita

E poi siete convinti che si tratti solo di algoritmi?
E i grossi siti? i grossi interessi?
Ragazzi gira così tanta grana che noi non possiamo nemmeno immaginare...

Boh, io ho studiato filosofia... Il mio habitus è la scrittura.
Quello che mi piace del SEO è la commistione tra cura dei contenuti e programmazione. Per questo lavoro in una Seo agency e non sono frustrato, anche se a volte sento nostalgia della cara vecchia carta.

bye

@ignatz said:

SEO è la commistione tra cura dei contenuti e programmazione.
centrato in pieno!

@ignatz said:

per questo lavoro in web agency
la carriera del seo.

Per me la spiegazione che stai cercando è semplicissima. Sono convinta che chiunque, dovrebbe scegliersi un lavoro sapendo che è esattamente la cosa che gli piace di più al mondo. Non è una questione di dare uno schiaffo alla laurea, di algoritmi o di grossi interessi.
Non ti piace farlo.

Credo di non essere la sola pazza a collegarmi anche il sabato e la domenica per vedere nei vari forum se ci sono novità, e non mi vergogno a dirti che mi sono portata il palmare al mare e ogni tanto davo una sbirciatina.
La spiegazione di tutto questo: questo lavoro mi piace tantissimo e potrei farne 1000 altri ma è l'unico che voglio fare. :9

P.s. La carriera potrebbe essere anche titolare di una web agency
"E la carriera poi? Solo in una web agency o altri pazzi con un po di siti di commercio elettronico..."

si infatti.
con questa discussione volevo solo sapere se questo
lavoro era indicato per una mente diciamo matematica...
e soprattutto volevo sapere se il vostro spirito critico
tirava fuori quelli che sono i difetti del seo lavoro.
Sono convinto anch'io che il lavoro che uno sceglie deve
essere la cosa che di più gli piace fare ma a tutto c'è un limite
abbiamo una sola vita bisogna anche godersela e non lavorare e basta.
Così si fanno solo felici le tasche dei datori di lavoro qualora ci fossero.
Il lavoro è una delle cose più importanti nella vita ma credimi non
la più importante...

infine volevo sapere se per voi il lavoro del seo ha un futuro come
figura professionale...

@tpesante said:

Non vi sembra che per uno che si è laureato in Informatica
è troppo ma veramente troppo riduttivo fare il SEO?

Non per fare polemica...ma prova a chiedere la stessa cosa a un laureato che lavora in un call center...non per scelta sua...

PS: io mi sto laureando in Ing Elettronica.

non è per polemica ma il laureato in informatica che lavora nel
call center sbaglia di grosso! Magari non vuole spostarsi o ha una età avanzata e nessuno vuole investire...
ma credimi ho la laurea di tre anni sono a bologna e su 3 colloqui
ho avuto 2 lavori...
forse è uno dei pochi campi che tiene bene alla crisi economica...
poi dipende...

@tpesante said:

abbiamo una sola vita bisogna anche godersela e non lavorare e basta.
Così si fanno solo felici le tasche dei datori di lavoro qualora ci fossero.
Il lavoro è una delle cose più importanti nella vita ma credimi non
la più importante...
Appunto per questo impazzirei a passare 4 o 8 ore a fare una cosa che non reputo interessante o mi pesa. Ero dipendente ora sono titolare ma non ho mai pensato che quello che facevo era solo per far felice le tasche del mio datore. Fare questo lavoro è una sfida continua, se lo fai per il turismo ci sono mesi in cui impazzisci per stare dietro ai risultati e a volte provi una soluzione che magari non ti da il risultato sperato, magari ne provi altre che gli altri colleghi ti avevano sconsigliato assolutamente e invece hai ottimi risultati
Ma è il gioco delle parti, difficile spiegarlo a parole.

P.s guarda che la laurea è un foglio di carta, se dietro non c'è determinatezza

Secondo me sì, il lavoro del SEO ha futuro.
Magari col tempo si modificherà, si evolverà non terrà più conto solo dell'ottimizzazione ma anche di altri aspetti delle pagine inteso come fuori dalla rete ma sicuro continuerà ad esistere.
Le quote spese in servizi pubblicitari su internet continuano a crescere così come continuano a crescere i fatturati delle aziende specializzate in SEO/SEM.
Io anche come deborahdc sto sempre li a guardare statistiche di accesso, chiavi d'ingresso e vedere un cliente inizialmente scettico che non voleva nemmeno il sito contento di dover acquistare un nuovo mezzo per fare noleggio date le crescenti richieste arrivate dal sito ben posizionato è una soddisfazione per me molto grande.
tpesante se i tuoi titolari ti hanno messo pressioni per raggiungere risultati e non valorizzano i tuoi impegni non è colpa dell'attività SEO.
A me piace il cioccolato ma non per questo dico che la crema è un gustaccio e che non dovrebbero nemmeno farla perchè tanto non piace a nessuno.
Ciaooo

Ciao,

mi intrometto per dire la mia.

1. Un Seo è una figura multidisciplinare per vocazione:

• deve conoscere nei minimi particolari i motori di ricerca, per saperli leggere, interpretare, a volte prevenire e a prescindere forzare;
• deve conoscere uno o più linguaggi lato server per poter intervenire laddove sia necessario o semplicemente per crearsi i propri strumenti di lavoro;
• deve conoscere i principali linguaggi di scripting e Html perchè da li si veicolano tutte le informazioni e tutte le strategie;
• deve conoscere i principi di grafica e webdesign;
• deve avere una smisurata e irrefrenabile curiosità perchè l'aggiornamento, la formazione e lo studio continuo sono la chiave del successo.

2. La difficoltà di essere, diventare e restare un Seo deriva principalmente da alcuni fattori chiave piuttosto atipici nel settore informatico:

• assoluta mancanza di fonti e regole certe;
• intangibilità del lavoro;
• inifinità di variabili in gioco;
• necessità di un conoscenza approfondita e multidisciplinare.
• infinita passione per Internet

Su questo "Oggi non è più come era un tempo che ci si inventava le door cloacking... Google che è l'unico che decide sulle sorti di una azienda di ecommerce"

Se dici questo non hai capito molto del ruolo di Seo... Secondo me ti sei posto con le basi sbagliate e soprattutto immagino tu abbia una conoscenza appena più che superficiale sul settore....

"Dove possono esserci gli spiragli di una carriera nell'ambito del SEO?"

Come hai intuito, essere visibili è la chiave del successo di ogni cosa su Internet. E ti sembra poco come spiraglio?
Avere in mano le chiavi del successo non ti sembra un elemento in grado di portarti ovunque?

Ti sei mai chiesto perchè ci sono più programmatori/analisi software che clienti?
Risponditi a questa domanda e capirai tante cose ...

non voglio assolutamente sminuire il lavoro del seo anzi...
è il concetto che di far rientrare il seo nei lavori informatici a pieno titolo
che non condivido.
Sono anch'io sicuro che rivestirà un ruolo nel futuro. sono sicurissimo ma
con forme molto diverse che vanno da tutt'altra parte rispetto all'informatica.
Sono del parere che il seo verra risucchiato dallo specialista di web marketing
per effetto proprio del fatto che l'ottiimizzazione delle pagine varrà ZERO!
I motori tutti e GG sono sempre più alla ricerca di algoritmi semantici, quindi
contenuti e non tag html. Con i link non ne parliamo proprio perchè con tr
hanno raggiunto l'obbiettivo anche se i siti di spam sono belli e vivi sul web...

Se tu sei un informatico sai bene che per quanto sia perfetto un algoritmo ci saranno sempre regole che potranno essere eluse e altre regole che potranno essere infrante.

Per assurdo, secondo il tuo ragionamento, domani MS farà una versione supersonica di Frontapge capace di fare mediante richiesta vocale il lavoro di 10 anlisti in meno di 1 minuto, caricare la grafica, configurare tutti i server in automatico, rispondere al telefono, ecc ecc.

Dopo che lavoro farai?

Se ragioni cosi ti conviene fare il disoccupato o il mafioso, quelli ci saranno sempre...

Una domanda: ma tu cosa intendi per SEO; che mansioni svolge per te?
@tpesante said:

I motori tutti e GG sono sempre più alla ricerca di algoritmi semantici, quindi
contenuti e non tag html. Con i link non ne parliamo proprio perchè con tr
hanno raggiunto l'obbiettivo anche se i siti di spam sono belli e vivi sul web...

@Desertstorm said:

Se ragioni cosi ti conviene fare il disoccupato o il mafioso, quelli ci saranno sempre...

brrrravo...
complimenti...
c'è sempre qualcuno che si scalda senza motivo...

ah già... visto da dove vieni mi meraviglio di me che perdo del tempo
a risponderti...

chiudo

Non sapevo che gli abitanti di Vicenza avessero dei problemi. Se ogni tanto fate le puzzette nessun problema, anche noi Toscani
Sei in un forum devi accettare il contraddittorio.

@tpesante said:

non è per polemica ma il laureato in informatica che lavora nel
call center sbaglia di grosso! Magari non vuole spostarsi o ha una età avanzata e nessuno vuole investire...
ma credimi ho la laurea di tre anni sono a bologna e su 3 colloqui
ho avuto 2 lavori...
forse è uno dei pochi campi che tiene bene alla crisi economica...
poi dipende...

Ovviamente dico la mia opinione da non ancora laureato, ma il fatto che "sbaglia" è opinionabile.

Se puo permettersi di scegliere sbaglia di sicuro...ma in tal caso difficilmente lo troveresti in un call center.

Se non puo permettersi di scegliere perchè deve lavorare per arrivare sano e salvo a fine mese...beh...è costretto ad accettare anche un call center a una miseria al mese, ovviamente in attesa di un posto migliore.

Ma egli è penalizzato nella ricerca del posto migliore, dal lavoro che deve compiere quotidianamente. Se lavora, ha meno tempo per cercare un posto migliore. Di conseguenza colui che non ha necessità di lavorare perchè è mantenuto dai suoi (o perchè ha ereditato...o perchè ha vinto al superenalotto...) fino a che non trova un lavoro, ha molto tempo da dedicare alla ricerca di un lavoro adeguato e puo anche scegliere. In ogni caso, al poveretto del call center non solo tocca non scegliere...ma toccano anche gli avanzi...dato che i posti buoni sono piu facilmente presi da chi piu facilmente ha tempo per cercarli.

Poi i colpi di fortuna ci sono sempre stati, si sono e sempre ci saranno...

Per troppo vecchio cosa intendi...? Ho amici ingegneri V.O. usciti dall'UNI a 30 anni, che hanno grosse prospettive di carriera. Altri usciti a 26 anni V.O. che sono con un contratto a progetto da anni (mi riservo dai commenti di legalità)...

Che vuol dire "troppo vecchio per investire"?
Difficilmente in Italia si fanno investimenti che vanno oltre al giorno successivo. Uno troppo vecchio per investire lo troveresti alla posta a riscuotere...

@tpesante said:

brrrravo...
complimenti...
c'è sempre qualcuno che si scalda senza motivo...

ah già... visto da dove vieni mi meraviglio di me che perdo del tempo
a risponderti...

non credo... sai quanto me ne frega a me... meno concorrenti= più lavoro