• User Newbie

    Consulente extra-ue senza fattura

    Buongiorno a tutti.

    Mi presento, mi chiamo Luca Rossi e sono un amministratore di sistemi informatici autonomo. Al momento sto a partita iva minimi. Spero di essere aiutato e di avere la possibilità di aiutare chi ha dei dubbi.

    Per il mio lavoro mi avvalgo di collaboratori esterni per le cose che non riesco a fare io. Collaboratori che semplicemente incontro su IRC o sui job boards tipo Elance, Craiglist etc.

    Per un progetto ho lavorato con un collega Ukraino che mi ha programmato un robo. Questo ragazzo è già dipendente presso un'azienda Ukraina e non mi ha potuto fare la fattura per il lavoro svolto.

    Considerando che non so (e nemmeno lui sa) come funziona in Ukraina in questi casi - quindi non so se lui è fuorilegge o meno -, io dovrei scaricare la suddetta spesa (ca 50% dell'intero lavoro), ma non so come fare:

    Quello che al momento ho è:

    • Dichiarazione via mail del fatto che lui ha ricevuto dei soldi, con i dati anagrafici e tutto

    • ricevuta del pagamento tramite il gateway di pagamento payoneer.com con l'id, la data etc, sempre tramite mail.

    • stampa della lista dei movimenti della carta di debito ricaricabile con il quale ho effettuato il pagamento.

    A questo punto ho dubbi su diversi punti:

    • devo fare autofattura? Penso di sì

    • devo fatturare con IVA? Non credo essendo un fornitore extra UE

    • come fa lo stato a "fidarsi" in questo caso e farmi scaricare le spese? Tutte queste cose potrebbero essere truffaldine in realtà

    • con che data devo fare l'autofattura? Penso al momento del pagamento effettuato

    Grazie a chiunque vorrà aiutarmi.

    Luca Rossi


  • User Attivo

    Salve Luca,

    [INDENT]- devo fare autofattura? Penso di sì
    [/INDENT] no, essendo il consulente extra-ue non titolare di partita IVA.

    [INDENT]* - devo fatturare con IVA? Non credo essendo un fornitore extra UE*
    [/INDENT]no, essendo il consulente extra-ue non titolare di partita IVA.

    [INDENT]* - come fa lo stato a "fidarsi" in questo caso e farmi scaricare le spese? Tutte queste cose potrebbero essere truffaldine in realtà*
    [/INDENT]è sufficiente la ricevuta emessa e firmata dal consulente e l'attestazione del bonifico effettuato.

    [INDENT]* - con che data devo fare l'autofattura? Penso al momento del pagamento effettuato
    *[/INDENT]non bisognerà fare alcuna autofattura, essendo il consulente extra-ue non titolare di partita IVA.

    Saluti
    Marco


  • User Newbie

    Molte Grazie!


  • User Newbie

    Salve a tutti,

    mi occupo di consulenza assicurativa e trading online e rientro nel regime dei minimi 2012 (con la tassazione al 5%). Spesso collaboro con siti internet per consulenza online e alcuni clienti appartengono a paesi UE e altri a paesi EXTRA UE come USA e ISRAELE. Vorrei sapere, a quale art. del dpr 633/72 devo riferirmi per emettere le parcelle di consulenza. Il mio commerciarlista lo vedo poco ferrato in ciò e mi ha indicato di scrivere solamente "esente ai fini Iva secondo l'art. 7 dpr 633/72". E' corretto?


  • User Newbie

    perché non si può????


  • User

    @naima82 said:

    Sicuro che nel regime dei minimi si possono fare le fatture extra UE?

    è lo stesso dubbio che ho io.. qui sul forum mi hanno assicurato di si.. ma invece sembra che le cose stiano in modo diverso (parcellazione.it/CONTABILITA/MINIMI/regimedeiminimidal2012.html)

    tra le condizioni per entrare nele regime dei minimi c'è anche "non aver effettuato cessioni all'esportazione ovvero operazioni assimilate alle cessioni all'esportazione (di cui agli articoli 7, 8-bis, 9, 71 e 72 del DPR n. 633/1972) - servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali, operazioni con lo Stato della Città del Vaticano o con la Repubblica di San Marino"

    cosa ne pensano gli esperti del forum?