Decreto ingiuntivo

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Decreto ingiuntivo

Buonasera Avv.,

vorrei sottoporre il mio caso per una pratica di un decreto ingiuntivo (che non ho mai eseguito) con domande a riguardo.

Io sono una ditta individuale che vanta un credito da novembre 2011 nei confronti di una srl, per una prestazione di sviluppo software eseguita tramite regolare contratto e completata con successo nei modi e tempi previsti.
In base ad una serie continua di comportamenti scorretti direi che il debitore non è intenzionato a pagare oppure vuole allungare il più possibile i tempi di pagamento.
Essendo da settimane che non risponde ad email, fax, telefonate, etc. e dato che quella fattura doveva essere pagata entro i primi giorni di novembre, non voglio più trattare con il debitore e vorrei usare il decreto ingiuntivo.
Gli importi di cui si parla sono i seguenti:

2.500 euro + IVA del servizio
2.000 euro + IVA di penale a causa di una clausola contrattuale (è stata superata di 60 giorni la data massima di pagamento)

Il contratto prevedeva una rata iniziale che è stata pagata via bonifico prima dell'inizio del servizio.

Queste sono le domande che vorrei porle:

la fattura deve presentare una registrazione contabile da parte del mio commercialista?
devo emettere subito anche la fattura per la penale di pagamento?
devo prima presentare la fattura ad un notaio per la validazione o posso rivolgermi direttamente ad uno studio legale?

La ringrazio molto.

lucbello

Il decreto ingiuntivo è una pratica preferenziale perchè può iniziare su tue scritture contabili, quindi sarebbe meglio avere tutte le fatture, per quanto rigurda le attestazioni sulle stesse dipende dal Regime Fiscale della tua ditta e da cosa richiede il tribunale competente.
Porta la vertenza da un legale di tua fiducia e magari pattuisci con lo stesso un accordo sul recuperato: tipo le paga tutte le spese, che non sono poche e il 10% del recuperato, se non si recupera nulla, stabilite un importo forfettario.
saluti
Lucbello