• User

    avviso di accertamento per omesso, insufficiente o tardivo versamento

    Mi è arrivato un Avviso di accertamento per omesso, insufficiente o tardivo versamento dell'ICI per l'anno 2008, 102,00 Euro di sanzione, che diventeranno 306,00 ed oltre aggiungendo le sanzioni che arriveranno per l'anno 2009 e 2010 (per il 2011 provvederò a fare il ravvedimento Operoso)

    La questione è che possedendo un fondo a metà con mia moglie, il commercialista che mi segue in tutto, non mi chiese, quando nel 2008 gli portai i documenti dell'immobile per l'ICI, se , vedendo che era intestato a meta con mia moglie, dovesse fare il conteggio solo per una metà o per tutto... ma dette per scontato che dovevo pagare solo metà, e che evidentemente queste cose io le conoscessi in modo innato e non mi ero rivolto ad un commercialista perchè seguisse e mi consigliasse ma solo per hobby..

    Quello che mi chiedo e se posso in qualche modo rifarmi su di lui in relazione alle sanzioni.

    So che i commercialisti sono assicurati riguardo a queste questioni. Il bello è che nel 2008 avevo cambiato commercialista perchè il vecchio sembrava che non mi seguisse con molta scrupolosità, evidentemente assicurando più attenzione ai clienti più grossi, e comunque il 'vecchio' commercialista, mi faceva pagare correttamente tutta la quota ICI, compresa quella di mia moglie e chiaramente le sanzioni iniziano dal 2008


  • Super User

    I commercialisti non sono assicurati, o meglio, ad oggi non esiste alcun obbligo di assicurazione (ma nei prossimi mesi l'obbligo dovrebbe divenire operativo).
    In ogni caso, penso che se volevi che facesse i calcoli anche per tua moglie avresti dovuto dirglielo espressamente.


  • User

    @OEJ said:

    ..In ogni caso, penso che se volevi che facesse i calcoli anche per tua moglie avresti dovuto dirglielo espressamente.

    sapevo che inserendo questo post in questa sezione non avrei risposte a mio favore, in effetti la questione è proprio questa.. il precedente commercialista me lo aveva chiesto e quì la domanda è: dovevo essere io a chiedere che venisse pagata tutta la quota, compresa la metà di mia moglie, o doveva accennarne il commercialista... perchè di 2 se proprio uno doveva sbagliare, almeno lui poteva pagare tutto, al massimo veniva pagata 2 volte... il problema è che tanto tra i due quello che pagherà sarò sempre io, anche se è dovuto alla poca professionalità del commercialista

    per non entrare nel merito che un Avviso di accertamento del 2008 arriva quasi 4 anni dopo, mentre hai tempo 1 anno per fare il Ravvedimento Operoso.. ma questa è un'altra storia..


  • User Attivo

    Sorvolo sulla nota polemica che mi sembra quanto meno fuori luogo...

    In ogni caso, personalmente chiedo spesso ai miei clienti se alle altre quote ICI ci pensano autonomamente, ma non è detto che mi sorga sempre il dubbio, anche perché il "cliente" è di norma la persona con cui stiamo dialogando, non è detto assolutamente che lui agisca in nome e per conto di altri. Detto questo credo che non ci sia alcuna possibilità di rivalersi sull'eventuale assicurazione del tuo commercialista.

    In ogni caso la quota che l'assicurazione ti poterebbe risarcire non è certo i 102?, ma solo la quota di sanzioni e interessi (credo sui 30?) in quanto l'imposta era e rimarrà a tuo carico. 😉

    Poi se permetti una piccola bacchettata te la meriti anche te, il 2008 da quello che scrivi non è il primo anno in cui sei stato soggetto ad ICI, possibile che non ti sia sorto nemmeno un momento il dubbio - vedendo che il pagamento era la metà di quello degli anni precedenti - che potesse esserci qualche magagna? Ma solo a me capitano clienti che si accorgono di 1 centesimo di differenza dovuto ad un arrotondamento? :arrabbiato:


  • User

    @Bufala said:

    In ogni caso, personalmente chiedo spesso ai miei clienti se alle altre quote ICI ci pensano autonomamente, ma non è detto che mi sorga sempre il dubbio, anche perché il "cliente" è di norma la persona con cui stiamo dialogando, non è detto assolutamente che lui agisca in nome e per conto di altri. Detto questo credo che non ci sia alcuna possibilità di rivalersi sull'eventuale assicurazione del tuo commercialista.
    penso che sia molto importante accertarsi di queste 'piccole' cose, perchè alla fine, questa "per me", non-professionalità, si ripercossa sulle tasche, non vostre, ma del cliente..

    In ogni caso la quota che l'assicurazione ti poterebbe risarcire non è certo i 102?, ma solo la quota di sanzioni e interessi (credo sui 30?) in quanto l'imposta era e rimarrà a tuo carico. ;)peccato che la sanzione che dovrò pagare sarà di circa 306,00 + la percentuale del Ravvedimento Operoso del 2011 (103,00 X 3, 2008, 2009, 2010, il 2011 spero pagherò meno facendo il Ravvedimento Operoso) ...

    Poi se permetti una piccola bacchettata te la meriti anche te, il 2008 da quello che scrivi non è il primo anno in cui sei stato soggetto ad ICI, possibile che non ti sia sorto nemmeno un momento il dubbio - vedendo che il pagamento era la metà di quello degli anni precedenti - che potesse esserci qualche magagna? Ma solo a me capitano clienti che si accorgono di 1 centesimo di differenza dovuto ad un arrotondamento? :arrabbiato: se avessi più attitudine con le questioni fiscali avrei fatto a meno di pagare un commercialista che seguisse con cure le mie questioni fiscali (ahah amaro)..
    [quote]