• User Newbie

    ho superato i 5000 e non sono iscritta alla gestione separata...che faccio?

    Salve a tutti,
    vi scrivo in cerca di un consiglio.
    Tempo fa, parlando con una collega, ho avuto un'informazione errata per quanto riguarda il limite di 5000 euro. Infatti ero convinta che questo limite riguardasse non il totale dei compensi ricevuti durante l'anno solare, ma i compensi ricevuti da ogni singolo datore di lavoro. In pratica ero convinta che non avrei dovuto superare questo limite con nessuno dei datori di lavoro, a prescindere dal totale dei compensi racimolati durante l'anno.

    Oggi, ripreso l'argomento, ho capito il mio errore di valutazione e facendo un sunto di tutti i miei guadagni del 2011 ho scoperto di aver superato i 5000 in occasione di un pagamento ricevuto il 15 novembre, che mi porta a 5200 euro, che con un ulteriore pagamento ricevuto il 15 dicembre diventano 6325 euro. Il datore di lavoro è lo stesso, quindi di regola avrei dovuto avvisarlo prima del bonifico di novembre che stavo superando i 5000 euro e avrebbe dovuto pagarmi i contributi inps per i 200 euro di novembre e per i 1125 di dicembre. Ovviamente non è successo niente di tutto ciò.

    Non essendomi mai posta il problema, non sono iscritta alla gestione separata inps, cosa che a questo punto devo fare necessariamente, ma entro quando posso regolarizzare la mia posizione per evitare multe, more o roba simile? Considerate che prima del 9/10 gennaio mi sarà impossibile, potrebbe essere un problema?
    Il datore di lavoro rischia problemi per non avermi versato i contributi al superamento della soglia?
    Chi dei due a questo punto deve versare questa somma all'inps ed in che modo?

    Se posso permettermi di usare il post per un altro dubbio, vorrei esporvi un altro problema.
    Oggi ho ricevuto la chiamata di un mio vecchio datore di lavoro per cui avevo lavorato nel 2010. All'epoca ero ufficialmente in prova con pagamento in contanti e senza nessun contratto che attestasse che lavoravo li. Ero in attesa da loro di un contratto a progetto che avrebbe regolarizzato il tutto. Il rapporto si è drasticamente interrotto prima che loro potessero farmi questo contratto, per cui fino ad oggi ho considerato quella un'esperienza di lavoro in nero forzato. Oggi mi chiamano per dirmi che vogliono regolarizzare quei soldi che mi hanno versato, ma che ovviamente devono farli risultare al 2011. Avendo io superato i 5000 euro come detto prima, loro dovrebbero versarmi i contributi inps, ma 1/3 spetterebbe a me.... Visto che l'ammontare è di 4935 euro lordi, se mi fossero stati contabilizzati nel 2010 come era giusto, non avrei raggiunto i 5000 euro e quindi non avrei dovuto pagare nulla. Adesso invece mi spetterebbero 400 e passa euro di inps da pagare. Non mi sembra proprio giusto.
    Cosa mi consigliate di fare? Io vorrei dirgli che per me va bene regolarizzare, ma che il mio 1/3 lo pagano loro e a me non devono cercare un euro, ma possono in qualche maniera rivalersi su di me? possono crearmi problemi?

    Scusate se mi sono dilungata eccessivamente, ma ho preferito spiegarvi nei dettagli la situazione.
    Spero di ricevere qualche risposta e nell'attesa vi ringrazio.
    Serena


  • User Attivo

    Visto il piccolo ritardo non devi temere grandi sanzioni (qualche cosa di interessi, ma comunque minimi).
    Comunque, a questo punto, saresti TU che devi versare la quota di contributi sulla parte eccedente i 5.000 Euro.
    A meno che l'azienda committente non sia molto disponibile con te 😉

    QUESITO B
    Per "regolarizzarli" senza avere sanzioni devono farlo necessariamente come prestazione occasionale e quindi possono farlo anche nel 2010.

    In ogni caso sappi che hai il coltello dalla parte del manico perciò puoi chiedere ce se vogliono regolarizzare lo facciano a partire dal netto che hai ricevuto(4.935, Euro) a cui loro devono aggiungere i contributi (= un lordo di 5418 Euro)