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da regime ORDINARIO a NUOVI MINIMI
Buongiorno,
viste alcune indecisioni (credo in parte giustificate) del mio commercialista, rivolgo cortesemente a Voi una domanda:
sono un libero professionista di 27 anni (cod. att. 749093 CONS.AMBIENTALE e SUL RISPARMIO ENERGETICO) che nel GENNAIO del 2011 ha aperto partita IVA scegliendo il regime ordinario.
Nonostante la mia scelta, durante l'anno ho comunque fatturato MENO di 30.000 Euro.
Nel 2012 vorrei espandere la mia attività di consulenza verso altri settori (magari cambiando il codice attività); vorrei sapere se nel 2012 sarà possibile passare dal regime fiscale ordinario a quello dei "nuovi minimi" (al 5% di imposta). Oppure, la scelta fatta ad inizio 2011 mi vincola al regime ordinario per sempre (nonostante non aver superato i 30000 Euro)?
grazie
in attesa di cortese riscontro
Distinti saluti
Davide
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Assumendo che tu sia attualmente in regime di contabilità semplificata (non è chiaro quello che intendi per "regime ordinario") puoi entrare dal 2012 nel nuovo regime dei minimi in quanto hai iniziato una nuova attività successivamente al 2007 ma dovrai ovviamente possedere i requisiti per fruire del "vecchio" regime dei minimi.
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Solo per precisare che il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 22 dicembre scorso ha chiarito che resta fermo il vincolo triennale per l'opzione del regime ordinario. Pertanto se, in sede di inizio attività, ti sei avvalso di tale opzione pur possedendo in requisiti per accedere al regime dei minimi, devi aspettare il decorso del triennio per accedere al regime dei "nuovi minimi".
Ciao