Problemi di eredità

[amyli]

Problemi di eredità

Buongiorno! Il mio problema riguarda una famiglia poco normale e con la quale c'è anche poco da provare a ragionare.
In pratica quando mia nonna è morta ha lasciato in eredità una casa a mio padre e mio zio che varrà fra i 300.000 e i 400.000 euro, di preciso non so quale sia ora il suo valore di mercato perché i prezzi sono un pò calati, comunque è grande e si trova in pieno centro. Ci ha vissuto finora sempre il mio zio, che è l'unico ad essersi sempre occupato di mia nonna dal momento in cui (per volere suo, non di mia nonna!), non ha mai lasciato la casa natale, ne si è mai sposato ne si è mai fatto una vita propria. Il problema è che non ha mai neanche svolto un lavoro normale e di conseguenza non avrà mai neanche diritto ad una pensione.
Ora mio zio ha deciso di vendere la casa che era di mia nonna per comprarsene una più piccola. I soldi che avanzerebbero mio padre ha intenzione di lasciarglieli come sorta di pensione, visto che non è mai stato capace di farsi un lavoro e quindi costruirsi una pensione seria. In tutto questo io, che di fatto sarei in minor percentuale anch'io erede di una parte di quel bene immobile, ho il diritto di reclamare ciò che per legge mi spetterebbe, oppure posso solo stare a guardare come mio zio finisce l'eredità?! Perché se continua a vivere in una casa che vale almeno 300.000 euro io non ho problemi visto che un domani quel valore andrebbe a me, ma se vivrà in una casa di 150.000 e il resto dei soldi (di cui di fatto una parte spetterebbe anche a me) li spenderà per sé, a me cosa resterà quando un domani sarò l'unica erede di tutto?? Ho un modo per reclamare adesso ciò che mi spetterebbe, viste le intenzioni di mio zio di vendere la casa attuale, o no?!

[amyli]

Non c'è nessuno in grado di dirmi qualcosa?

[dpl]

Non è che mi sia chiarissimo il discorso.
Comunque la legittima credo sia stata violata nel momento in cui si è suddiviso al 50% un bene che per i 3/4 andava al marito. Mi spiego meglio, il La moglie che è mancata doveva o poteva gestire un terzo dei propri beni mentre ne ha disposto 1/2 a suo marito e 1/2 a suo figlio , il che penalizza l'altro figlio/a.Da qui si può impugnare il testamento fino ai 20 dalla scomparsa della nonna.