• User Attivo

    Sezione CERCO / OFFRO

    Buongiorno,
    premetto che sono un webmaster e non un esperto in giurisprudenza.
    Questa mattina mi sono imbattuto nella legge 183 del 2010 e successivamente consultando art.9 del dl. 276/2003 si legge che:

    [INDENT](Comunicazioni a mezzo stampa internet, televisione o altri mezzi di informazione)

    • 1. Sono vietate comunicazioni, a mezzo stampa, **internet**,     televisione o altri mezzi di informazione, in qualunque forma effettuate, **relative ad       attività di ricerca e selezione del personale**, ricollocamento professionale,** intermediazione**     o somministrazione effettuate in*
      
    • forma anonima e comunque da soggetti, pubblici o privati, non     autorizzati o accreditati all'incontro tra domanda e offerta di lavoro eccezion fatta per     quelle comunicazioni che facciano esplicito riferimento ai soggetti in questione, o entità ad     essi collegate perché è facenti parte dello stesso gruppo di imprese o in quanto controllati     o controllanti, in quanto*
      
    • potenziali datori di lavoro.*
      
    • 2. In tutte le comunicazioni verso terzi, anche a fini pubblicitari,     utilizzanti qualsiasi mezzo di comunicazione, ivi compresa la corrispondenza epistolare ed     elettronica, e nelle inserzioni o annunci per la ricerca di personale, le agenzie del lavoro e gli     altri soggetti pubblici e privati autorizzati o accreditati **devono indicare gli estremi del     provvedimento di autorizzazione o di accreditamento al fine di consentire al lavoratore, e a chiunque ne     abbia interesse, la corretta e completa identificazione del soggetto stesso.***
      
    • 3. Se le comunicazioni di cui al comma 2 sono effettuate mediante     annunci pubblicati su quotidiani e periodici o mediante reti di comunicazione elettronica,     e non recano un facsimile di domanda comprensivo dell'informativa di cui all'articolo 13 del     Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, indicano il sito della rete di comunicazioni     attraverso il quale il medesimo facsimile è conoscibile in modo agevole.*
      

    [/INDENT]Vorremmo aprire nel nostro portale aziendale una sezione dedicata al CERCO / OFFRO lavoro , ho visto che c'è una sezione e un regolamento che riprende questo tipo di legge ma non mi è ben chiara la questione:

    • il sito web deve farsi accreditare così come indicato dall'intero decreto 276 perchè in qualche modo funziona da intermediario o nel caso in cui svolga la semplice funzione di "bacheca" è esente da questi obblighi?
    • Al punto 2 del decreto 276 si parla di "estremi del provvedimento di autorizzazione: significa che possono essere convalidate solo le offerte di lavoro recanti questa indicazione? Una azienda può quindi inserire un annuncio e un libero professionista con partita iva se non indicata questa autorizzazione no? E io gestore del sito per evitare sanszioni fino a 10.00 euro devo impedire la pubblicazione di questo tipo di contenuti?

    Potete gentilmente aiutarmi a fare chiarezza sulla questione?

    Ringrazio


  • User Attivo

    Ciao djmarvin,
    se sono annunci di lavoro per l'azienda stessa e tutti i riferimenti quali indirizzo, p.Iva e dati obbligatori sono visibili, non ci sono problemi. Devi richiedere solamente l'autorizzazione al trattamento dei dati personali come prescritto dalla legge.

    Non si possono pubblicare annunci anonimi o per terzi non identificabili se non sei un'agenzia per il lavoro.

    Tieni presente pure il divieto di inserire discriminazioni di sesso, religione, età ecc., a meno non rappresentino facilitazioni all'impiego previste dalla legge (es. apprendistato, categorie protette, mobilità, disoccupazione di lunga durata, over 40,.....)
    Lucio


  • User Attivo

    Ciao,
    grazie per la tempestiva risposta. Mi spiego meglio: il portale offre un servizio di visibilità e recensione alle aziende: ci sono infatti schede prodotto,redazionali,progetti,approfondimenti,ecc.
    Si vuole offrire attraverso questo nuovo servizio alle aziende la possibilità di inserire le proprie offerte di lavoro: noi in quanto portale facciamo in qualche modo da intermediari,giusto?
    Non siamo quindi noi a inserire offerte di lavoro per la nostra azienda ma le aziende stesse. Come bisogna comportarsi?

    Ho riassunto in alcune domande le mie perplessità:

    1. Noi in quanto portale non abbiamo bisogno di nessuna autorizzazione dal Ministero (oltre a quella ovviamente da parte degli utenti per il trattamento dei dati personali) nel gestire questa sezione? Cambia qualcosa se la sezione viene sviluppata come semplice bacheca / forum (come per esempio il forum di giorgiotave,sezione annunci) dove una persona risponde all'annuncio candidandosi per mail o replicando al thread o se si implementa qualcosa di più complesso,con un sistema dove gli utenti previa registrazione possono candidarsi alle offerte di lavoro e poi attraverso la nostra pagina / applicazione arriva la richiesta direttamente all'azienda?

    2. Se ho ben capito possiamo pubblicare solo gli annunci provenienti dalle aziende e invece un annuncio di un privato o libero professionista che agisce con partita iva no? Come si fa a sapere quali annunci poter pubblicare e quali no? Ti domando questo poichè un mio collega ha postato una richiesta di lavoro giusto qualche giorno fa in un forum per webmaster indicando che era alla ricerca di un collaboratore per realizzare alcuni progetti (lui dispone di partita iva) ma il moderatore della sezione gli ha chiuso il thread dicendo che per annunci di questo tipo si rischia fino a 10000 euro di multa... :bho:

    Ti ringrazio per la disponibilità e spero mi aiuterai a risolvere questi dubbi cruciali :mmm:


  • User Attivo

    Ciao, neanch'io sono esperto in giurisprudenza, il settore è delicato e lascia spazio a molte interpretazioni, anche se rete e giornali sono pieni zeppi di annunci di lavoro "illegali" e non ho mai sentito di un'azione legale o giudiziaria nei confronti di nessuno.

    Di base se fai da tramite ad e pubblichi un'offerta di lavoro "eticamente corretta", con chiari riferimenti di chi è l'azienda che sta cercando e/o il link al loro sito dove sono contenuti i riferimenti al trattamento dei dati personali, la candidatura arriva direttamente all'inserzionista, dovresti essere a posto. Se fai servizio di ricerca e selezione, scrematura curriculum ,intermediazione sei perseguibile.

    Ti consiglio a vedere i principali siti e aggregatori di annunci, infojobs.it, trovit.it, catapulta.it, jobrapido.it, careerjet.it (Monster no perchè è registrato come agenzia per il lavoro): li troverai avvisi che esonerano il proprietario del sito da ogni coinvolgimento.

    Mi risulta che, in caso di annunci "illegali", il responsabile del media (carta o web) che lo pubblica sia comunque perseguibile.

    Per altre informazioni più approfondite mi sa che non potrò esserti d'aiuto, buona serata
    Lucio


  • Super User

    Ciao djmarvin
    spero che qualche esperto ti risponda perchè è una questione interessante e che non conoscevo. Molti siti e forum (tra cui anche questo) hanno una sezione di quel tipo e pensavo si potesse creare liberamente, senza problemi legali, ecc...

    un mio collega ha postato una richiesta di lavoro giusto qualche giorno fa in un forum per webmaster indicando che era alla ricerca di un collaboratore per realizzare alcuni progetti (lui dispone di partita iva) ma il moderatore della sezione gli ha chiuso il thread dicendo che per annunci di questo tipo si rischia fino a 10000 euro di multa.

    Mi sembra strano...ora faccio qualche ricerca in merito 😉
    Comunque, come diceva Eolo_3, se tu non fungi da intermediario, ma semplicemente permetti a degli utenti (aziende o privati) di inserire un annuncio di lavoro le cui candidature arrivano direttamente all'interessato (stile bacheca), non dovrebbero esserci problemi.


  • User Attivo

    Ciao Katherine,
    se andate su questa pagina troverete delle indicazioni interessanti (poco di natura legale ma molto di natura etica)
    lavoratorio.it/documenti-lavoro.html

    Buonanotte a tutti
    Lucio


  • User Attivo

    @Katherine said:

    Mi sembra strano...ora faccio qualche ricerca in merito 😉

    Ciao katherine,
    grazie a te e agli altri per le risposte.
    Il post è qui se può esservi d'aiuto:
    wordpress-it.it/forum/topic.php?id=22187

    Volevo capire se ciò che diceva quell'admin era veritiero o meno, in attesa di ricevere una risposta da un esperto del settore :mmm:

    Anche perchè il servizio lo si vuole offrire per un portale con migliaia di visitatori: devo / dobbiamo essere certi che si possa fare onde evitare qualunque problema legale.


  • User Attivo

    Dal tuo annuncio non si evince chi cerca, non c'è un recapito, un nome di azienda, un'invito a leggere il trattamento dei dati, una richiesta al candidato di inviare un CV con l'autorizzazione al trattamento dei dati tipo "Autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nel presente Curriculum Vitae ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs n° 196/2003 (ex art. 10 L. 675/1996)".

    Credo la ragione principale sia questa....
    Lucio


  • User Attivo

    @Eolo_3 said:

    Dal tuo annuncio
    Non mio,del mio collega per i suoi lavori 😄
    Comunque se volessi stilare dei campi da far inserire obbligatoriamente in un form c'è da indicare l'autorizzazione al trattamento dei dati personali (magari una check box da spuntare) , nome dell'azienda, recapito telefonico , che la ricerca è rivolta ad ambo sessi...
    Altro di obbligatorio da aggiungere?

    Penso che lasciare la possibilità all'azienda di inserire un messaggio nel forum senza dei campi predefiniti ci ritroveremmo a non dover approvare 3/4 degli annunci..