• User Newbie

    avvio attività: vari dubbi

    Vorrei aprire un sito in cui rivendere prodotti forniti direttamente da artigiani in base agli ordini che ricevo.

    1- Mi è necessario aprire partita iva (credo proprio di sì...)?

    2- Immaginando un fatturato da max 20-30mila euro annui, quali sono i costi associati alla p.iva considerando che manterrei anche la mia attuale attività di lavoratore dipendente?

    In particolare quali sono i costi (se pertinenti) per:

    • aprire partita iva
    • iscrizione alla camera di commercio (è obbligatoria?)
    • versamenti inps (devo farli anche se sono e resto lavoratore dipendente con reddito principale da lavoratore dipendente?)
    • dichiarazione dei redditi (posso farla da me o devo avvalermi di un commercialista?)

    3- che tipologia contrattuale devo stabilire con i miei fornitori? il meccanismo concordato prevede che gli ordini che riceve il sito vengono evasi entro x giorni dall'artigiano che provvede alla spedizione, mentre il sottoscritto gestisce il pricing e il pagamento, salvo poi trattenere solo il margine stabilito.

    Grazie.

    p340


  • Super User

    Si, dovrà aprire p.iva.
    La pratica è da effettuarsi obbligatoriamente per via telematica, con firma digitale, effettuando simultaneamente l'iscrizione alla camera di commercio.
    Se è lavoratore dipendente con contratto full time potrà segnalare all'inps la sua esenzione contributiva aggiuntiva alla gestione commercianti.
    La dichiarazione dei redditi può anche compilarla autonomamente, ma occorre fare attenzione ad eventuali errori, non è una operazione semplicissima.
    Dimenticavo di scrivere che le occorrerà autorizzazione comunale alla vendita online.