• User Newbie

    Dubbio se manetnere la posizione come libero professionista o altra forma

    Ciao a tutti.
    Vorrei un vostro consiglio. Vi spiego brevemente la mia situazione.
    Nel 2008 ho aperto la mia prima posziione come libero professionista.
    Poi, nel 2010, avendo incrementato il numero di attività, ho deciso di aprire una SRL di cui sono tutt'ora amminsitratore unico e socio di maggioranza. Su consiglio del mio commercialista, ho tenuto aperta anche la posizione come libero professionista.
    Dopo un anno però non so se ci ho rimesso o meno in quanto mi trovo a dover gestire entrambe le situazioni giuridiche, dovendo pagare due volte il commercialista, due c/c (più quelli personali), il pagamento continuo di tassi e imposte.
    Inoltre aggiungo che non rientro più nel regime dei minimi (essendo già trascorsi 3 anni) quindi sono in regime ordinario anche per la mia posizione come libero professionista. Infine come libero professionista fatturo solo nei confronti della mia società.
    Secondo voi mi conviene tenere entrambe le posizioni oppure mi consigliate qualche altra soluzione come ad esempio mettermi alle dipendenze della mia società (se è fattibile) come dipendente vero e proprio e quindi contratto di assuzione e chiudere la posizione come libero professionista?
    Vantaggi? Svantaggi? Pro e contro?
    Grazie mille per tutte le vostre risposte.


  • User

    Sembra che la posizione da professionista sia completamente inutile con duplicazioni di costi. Peraltro se fattura esclusivamente alla società ho pure qualche dubbio sulla reale autonomia.
    Non puoi essere amministratore unico ed anche dipendente. Però come amministratore puoi lavorare nella società e percepire un compenso.