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    Il Monte Bianco d'estate, un'avventura da vivere

    Chi l’ha detto che l’estate è solo mare? Questa stagione può anche essere il momento giusto per effettuare la traversata del Monte Bianco, praticamente uno dei viaggi più emozionanti d’Italia. Per poter avere una vista di tutto l’arco alpino bisogna però prima raggiungere La Palud e poi prendere la Funivia del Monte Bianco che in 20 minuti ci porta a 3'462 metri su Punta Helbronner, magari dando un’occhiata al Meteo Italia per non rimanere a bocca asciutta in una giornata con poca visibilità.
    Fatto sta che qui possiamo praticare diverse attività nessuna delle quali off limits, come invece si potrebbe pensare, e quindi adatta a tutta la famiglia. Con la funivia ci si può fermare prima alla stazione di Pavillon du Mont Frety a 2173 metri, e poi a quella del Colle del Gigante a 3375 metri. A Pavillon sorge l’Oasi Naturalistica che custodisce un ambiente naturale ancora intatto tanto che si possono avvistare animali della fauna tipica della zona, come camosci, stambecchi, cervi, volpi e scoiattoli. A questo punto si può fare un salto al giardino botanico Saussurea, il più alto e suggestivo d’Europa, dove si può avere una esaustiva panoramica della flora e godere del momento di massima fioritura delle specie botaniche che ospita.
    Coloro che si fermano al Colle del Gigante possono fare una pausa al rifugio Torino, praticamente il punto di partenza più conosciuto per tanti percorsi alpinistici che arrivano sul Monte Bianco.
    In serata poi una bella passeggiata a Courmayeur è d’obbligo, anche per ricaricarsi per il giorno successivo in vista di altre passeggiate su uno dei due versanti, Chécrouit e Val Veny, sempre dando un’occhiata alle Allerte Meteo Italia, magari prima di intraprendere il sentiero del Giro del Monte Bianco che attraversa una gran parte del comprensorio.