• D
    User •

    Minimi: Alcune piccole domande su dettagli oscuri.

    Salve, ho ancora qualche dubbio sui dettagli di questo regime, ho scaricato un PDF informativo dal sito della AdE, ma non tutto è alla mia portata, così vorrei ricevere qualche chiarimento, se possibile. Ovviamente chiederò anche a un consulente, ma vorrei arrivarci un po' meno ignorante di quello che sono.

    @AdE said:

    Gli unici obblighi che continueranno a rimanere in uso saranno quelli relativi alla numerazione e conservazione delle fatture di acquisto e delle bollette doganali, alla certificazione dei corrispettivi, e alla conservazione dei documenti emessi e ricevuti!
    1. Che significa "numerare le fatture d'acquisto"? 2. Che sono le bollette doganali e come si "numerano"? 3. Che significa "certificazione dei corrispettivi"? 4. I "documenti emessi e ricevuti" sono le fatture che faccio ai clienti e quelle che ricevo quando compro un bene o un servizio che mi serve per lavorare, giusto?

    5. Cos'è il c.d. reverse charge?

    6. Che significa "presentare agli uffici doganali gli elenchi Intrastat"?

    7. Devo avere un conto corrente? E tutti i miei guadagni devono andare lì necessariamente? Anche tutte le mie spese deducibili devono essere pagate utilizzando quel conto?

    8. Se emetto una fattura superiore a 77,47 euro devo pagare un'imposta di bollo? Da quanto? Significa che sulla fattura ci devo mettere una marca da bollo come nel caso delle ricevute da prestazione occasionale?

    9. Posso dedurre al 50% le spese di telefonia, ok. Lo stesso vale anche per internet? immagino di sì, ma non ne parla esplicitamente.

    Per ora è tutto, il resto credo di averlo capito bene, a grandi linee per lo meno. Serve a qualcosa la fatica che sto facendo a farmi entrare queste cose in testa o con la nuova finanziaria si cambia radicalmente? P.S. Per ancora 3 anni sarò "under 36". 😞

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  • O
    Super User •
    1. Prendere la penna e scrivere "1", "2", "3" su tutte le fatture di acquisto (io preferisco farlo su qualunque costo, anche non rappresentato da fatture)
    2. Sono i documenti che accompagnano le merci che importi dall'estero
    3. Emettere scontrino o ricevuta fiscale quando questo è consentito in luogo della fatturazione
    4. Sì
    5. Discorso complicato e che forse non ti interessa poichè riguarda alcuni settori molto specifici. Ergo, te ne parlerà il commercialista se ce ne sarà bisogno.
    6. Se esegui acquisti o cessioni da e verso soggetti residenti in altri Paesi comunitari, occorre comunicare periodicamente tali operazioni all'Agenzia delle Dogane. Tale procedura si chiama "Intrastat", e comunque se ne occuperà il tuo commercialista, se mai dovesse riguardarti.
    7. Le imposte si pagano esclusivamente per via telematica su un conto corrente a te intestato (o intestato ad un intermediario abilitato, come alternativa): quindi un c/c è pressochè indispensabile. Per il resto, sei libero di fare come vuoi. La soluzione più prudente è avere un conto per la vita imprenditoriale e uno per la vita privata. Ricorda che un giorno ti potrebbero chiedere notizie su ogni singolo incasso o versamento sui tuoi conti, dunque è bene prendere l'abitudine di segnarti da parte annotazioni tipo: "20 luglio, pagato materasso con bonifico". Lo consiglio a tutti i miei clienti, ma non ce n'è uno che mi dia retta! Poi uno di loro è stato massacrato in sede di accertamento proprio perchè non sapeva ricostruire i suoi movimenti sul c/c.
      8 ) Marca da bollo da € 1,81 sulla copia destinata al cliente
    8. Sì
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  • D
    User •

    @OEJ said:

    1. Prendere la penna e scrivere "1", "2", "3" su tutte le fatture di acquisto (io preferisco farlo su qualunque costo, anche non rappresentato da fatture)
    1. Le imposte si pagano esclusivamente per via telematica su un conto corrente a te intestato
      OEJ, sei stato chiarissimo e mi hai aiutato molto, ti chiedo solo due cose che non ho capito perché sono veramente incompetente, mi faccio pena da solo...
    1. Su tutte le fatture che mi vengono date io scrivo un numero crescente, ok, ma immagino vada scritto solo sui costi che intendo dedurre, giusto? Se per errore numero anche delle fatture che poi viene fuori che non posso dedurle, cosa succede?
    2. Questo non è chiaro. Le imposte mi vengono prelevate direttamente dal mio conto?
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  • O
    Super User •

    1. Sì, certo, occorre inserire il numero di protocollo (questo è il termine corretto) solo sulle fatture inerenti la tua attività. Detto fra noi, per i contribuenti minimi è un'operazione secondo me completamente priva di significato visto che non ci sono registri contabili, comunque va fatto. Se protocolli fatture che poi non scarichi, secondo me nessuno batterà un ciglio, visto che non ci sono effetti pratici.

    2. Significa che un tempo si pagavano le tasse presentando un bollettino allo sportello della banca e pagano magari in contanti, oggi si fa tutto obbligatoriamente in via telematica con addebito sul c/c. Non c'è niente di automatico, sei tu che devi eseguire l'addebito.

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