• User

    orrori made in Italy: trasferimento dominio

    Ciao a tutti,
    scrivo perchè avrei bisogno di un consiglio.

    Sto avendo problemi con un provider italiano di cui per ora non dirò il nome.

    Presso di loro avevo suo tempo registrato un dominio,** fermailtempo . it che ho avuto necessità di trasferire verso altro provider italiano.

    Attualmente e, comunque, da venerdì 8 il dominio risulta ancora gestito dal provider originario e in stato "pendingTransfer". Tuttavia, come si vede chiaramente tentando di aprire il sito, il nome non viene risolto: hanno eliminato il dominio dai loro DNS.

    Il servizio è stato pagato fino al 27/08/2011 e quindi io mi aspettavo che loro mantenessero il record nei loro DNS fino a tale data.
    Loro invece in una loro mail sostengono che DEVONO cancellare il dominio dai loro DNS per regolamento del Registro Italiano e poi, dicono "c'è scritto nei loro termini del servizio".

    Di fatto il mio sito è oscurato da due giorni (perso quindi per mesi il posizionamento su Google tanto faticosamente guadagnato) e per ora non lo rilasciano! non è dato sapere quando rilasceranno il mio dominio in modo che il nuovo provider lo prenda in carico e lo renda di nuovo visibile.

    Preciso che in passato ho trasferito domini .com,.net,.org da e per provider americani e italiani senza mai avere nemmeno mezzo problema né alcun downtime.

    Secondo voi questo gestore sta applicando una pratica corretta? Succede anche con gli altri provider?

    E soprattutto: C'è in Italia qualche provider che quando viene "lasciato" (uno può essere costretto a farlo per vari motivi) non rovina i tuoi posizionamenti come fanno in USA?

    Grazie per ogni aiuto che potete darmi


  • User Attivo

    Il trasferimento di un dominio .IT dura 5 giorni, quindi al 6 giorno potrai usare il tuo dominio, questi sono i tempi di un trasferimento .iT

    Per il resto non voglio pronunciarmi, hai letto i loro termini di servizio?


  • User

    Il fatto che un provider abbia scritto da qualche parte nei suoi "termini del servizio" che può farti dispetti e rovinarti il sito è legittimo, ma ovviamente nulla mi vieta di tenermici alla larga vita natural durante e di sconsigliarlo a tutto l'universo mondo.

    Io volevo sapere 1) se a qualcuno risulta che sia una regola imposta dal Registro Italiano e 2) se ci sono altri italiani che si comportano in modo migliore di quelli a cui mi sono affidato io. Garantisco con che tutti questi:

    • BlueHost USA
    • HostGator USA
    • GoDaddy USA
      puoi trasferire da e per domini com org net info e non fanno dispetti di sorta, ovvero dopo il trasferimento nei loro DNS il record rimane fino a scadenza del periodo che hai pagato.

  • User Attivo

    Noi (come tutti i provider) manteniamo i dns attivi fino a trasferimento effettuato.


  • User

    Buono a sapersi.

    C'è almeno un provider che questa cosa non la fa: [...]
    Mi scrivono nella loro mail:
    "come da regolamento del Registro Italiano in caso di trasferimento dobbiamo rilasciare i DNS; è scritto anche nelle condizioni generali di servizio."

    Tra rilasciare i DNS a inizio trasferimento e a fine trasferimento, però, c'è una bella differenza, ovvero sei giorni di blackout e centinaia di euro andati in fumo.

    E quello che dici, Xlogic, mi risulta vero: il Registro Italiano che ha un servizio clienti che ho chiamato ieri conferma che non impone al provider di cancellare i record dal DNS a inizio trasferimento (semmai, forse, alla fine).

    Dicono pure che esiste modo di accelerare il processo approvando il trasferimento subito, manualmente.

    Ma questi no, hanno perso tempo a cancellare subito i record del DNS e poi hanno lasciato il dominio oscurato per tutto il tempo massimo di sei giorni.

    Completa il quadro il numero di assistenza clienti che hanno riportato nella pagina "dove siamo" a cui non risponde nessuno...

    Attualmente il mio dominio è in attivazione presso il nuovo provider e questa brutta avventura è finita.

    Purtroppo ho un altro dominio presso di loro e prima di spostarlo scriverò al Registro Italiano per denunciare questo comportamento. Magari con la loro supervisione il prossimo passaggio andrà meglio.

    Se qualcuno ha avuto recentemente problemi con loro, per favore, mi contatti, vediamo di valutare cosa sia possibile fare perché episodi come questi non si verifichino più.


  • User Attivo

    Infatti Cristiano, a mio parere, hai perfettamente ragione a lamentarti.

    Non esiste nel regolamento del NIC un'imposizione simile, e del resto è ovvio che non si possa lasciare un dominio per 6 giorni senza DNS... Anzi, non mi sembra neanche corretto rimuovere la zona subito dopo il trasferimento, visto che 24-48 ore di propagazione servono sempre dopo il cambio.

    Comunque, in bocca al lupo.


  • User

    Come dice giustamente xlogic, noi hoster siamo obbligati a rilasciare il dominio senza cancellarlo e poi perdonami ora con gli authcode(a meno che questo dominio non sia stato registrato in modalità asincrona) il passaggio è automatico se il registrar del dominio sei te e non loro all'inserimento dell'authcode ti dovrebbe arrivare una mail dal NIC che ti dice che è in atto un trasferimento. Tutto qui. Ora se questo presunto provider sta facendo questa cosa potresti di regola anche denunciarlo. Il dominio è di proprietà del registrante e non può essere in alcuna maniera trattenuto dal provider è come se si stesse impossessando di una cosa che è tua. Perdonami puoi fare una cosa(anche se è più difficile) questo provider è un registrar diretto oppure è un reseller di domini?? Vedi dove ha registrato il dominio (io mi sono permesso di vedere tramite whois e non so se dove hai registrato il dominio è lo stesso provider di cui stai parlando perchè sembra strano) e parla direttamente con il registrar che ha in carico il dominio e cerca di raggiungere una soluzione con lui. Questa opzione è un pò difficoltosa perchè difficilmente te lo lasciano però non si sa mai.