• User

    Professionista ritenuta d'acconto artigiano cessato

    Un professionista deve emettere una fattura ad un artigiano cessato il 30/04/11.
    Per l'artigiano sarà fattura da ricevere.
    Ora il dubbio è il seguente: il professionista emette fattura con ritenuta d'acconto? L'artigiano, pur avendo chiuso partita iva può versare la ritenuta d'acconto?
    Oppure il professionista, pur intestando la fattura all'artigiano con tanto di partita iva, la compila come se la emettesse ad una persona fisica (cioè senza ritenuta d'acconto).
    Come mi devo comportare?
    Grazie


  • La fattura va emessa nel modo normale, la ritenuta di acconto riguarda chi la riceve, se l'artigiano non è più tenuto ad operarla pagherà la somma completa.
    Il fatto di indicare la ritenuta in fattura non mi risulta sia un obbligo ma soltanto una cortesia.


  • User

    Grazie per la risposta.
    Mi rimane il dubbio se il professionista può emetterla con ritenuta in quanto l'artigiano, pur avendo cessato l'attività e chiuso partita iva, avrà ancora incombenze quali i versamenti dell'ivs sul minimale, l'iva del 2° trimestre, l'UPF2012 nel quale indicherà la partita iva.
    Pertanto volevo capire se, la fattura di un professionista, di competenza 2011 ma emessa a luglio dovesse essere effettuata con la normale ritenuta o meno.
    Inoltre, il fatto che la fattura del professionista sia un costo di competenza per l'artigiano, non ne consegue che debba essere emessa con ritenuta?
    Per rispondere alla tua seconda parte, non mi risulta che sia una cortesia effettuare la ritenuta!
    Attendo chiarimenti, grazie


  • Non ho detto quello che hai capito!!
    Ho detto che non mi risulta sia obbligatorio indicarlo in fattura, è chi la riceve che la pratica se deve farlo, che sia indicata o meno.
    Non tutti i possessori di partita IVA sono tenuti a farlo e chi emette fattura non può saperlo a priori.