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Denuncia per truffa con carta di credito
Salve, gestisco dei siti di eCommerce legati ai videogiochi. Il tutto con regolare p.iva.
Qualche giorno fa mi sono arrivati 4 chargeback da PayPal per "pagamento non autorizzato" ho contattato il cliente, che ha detto di non saperne niente e di non essere stato lui a farli, per chi non lo sapesse i "chargeback" è quando dopo aver acquistato su PayPal con carta di credito, si va in banca e si afferma di non aver autorizzato determinati movimenti presenti sull'estratto conto della carta, la banca li blocca (storna) e il commerciante rimane fregato, in quanto PayPal non protegge venditori che vendono servizi online, ma solo chi vende merce materiale su ebay (questo perchè così si prendono doppia tariffa... ma è un altro discorso). PayPal in questo caso è stato usato come un vero e proprio Pos virtuale.
Contattato il cliente, quello che ho capito dalla situazione è quanto segue:
L'acquirente è minorenne, ma si è registrato come maggiorenne. Ha fatto un acquisto tramite carta di credito, per sicurezza lo ho contattato via email e gli ho chiesto di fare una verifica telefonica, ovvero invio al suo numero di cellulare di registrazione un codice di 6 cifre, per poi farmelo riportare, se corretto significa che il numero di telefono è giusto e la persona che ha effettuato l'ordine è la stessa con cui parlo al telefono.
Questo "ragazzino" ha utilizzato quindi la carta di credito di un parente (presumo il padre), che ha poi stornato i pagamenti non riconoscendoli. Mi chiedo ora come è meglio agire?
E' quasi una settimana che non ho notizie, a parte due giorni fa dopo averlo chiamato ma sembrava di parlare al muro, come se non gli interessasse, probabilmente spera soltanto che non venga beccato...
In settimana mi tocca recarmi presso caserma dei carabinieri, spiegare il tutto e fare denuncia per truffa aggravata... L'indirizzo lo ho, e credo sia corretto (ho controllato su google maps ed esiste) ho il suo profilo facebook (inserendo la sua email su facebook viene fuori il suo profilo) ho il suo numero di cellulare... Quello che mi chiedo io è: il padre una volta arrivata la denuncia potrebbe dirmi che non intende restituirmi i soldi (sui quali al momento devo versare iva e quant'altro) in quanto il figlio è minorenne? Nel mio sito le condizioni di utilizzo parlano chiaro: vietate registrazioni con dati irreali, nessun rimborso in quanto trattasi di servizi online che vengono sempre completati, non è una vendita di merci dove esiste la possibilità di restituire la merce.
Insomma si tratta di una vera e propria truffa (spero all'insaputa del padre che ha stornato i pagamenti) il punto è che con le denunce queste cose vanno avanti per settimane purtroppo... Pensavo prima di far chiamare il padre dai carabinieri stessi e spiegargli la situazione, ammesso trovino il numero oppure di farselo dare dal ragazzino...
Se un minorenne si registra come maggiorenne ed acquista non è chiaramente colpa mia... Ho anche i log di chat su Msn messenger, dove gli chiedo esplicitamente se lui è il proprietario della carta, e mi risponde affermativamente..