• User Attivo

    Richiesta Risarcimento Danni Aruba

    Qualcuno sa se è in atto una class action dei webmaster italiani per una richiesta di risarcimento danni ad Aruba per il disservizio di oggi (codacons a parte)? Altrimenti mi muovo con il mio avvocato, ma se fossimo in tanti dividiamo le spese e abbiamo più voce...


  • ModSenior

    Ciao boedus,
    non sò se hai letto il contratto per bene, ma è presente questa parte:

    1. Funzionalità dei Servizi
      10.1 I Servizi (ivi compresi quelli aggiuntivi) saranno di norma disponibili 24
      (ventiquattro) ore su 24 (ventiquattro); tuttavia, il Cliente prende atto ed
      accetta che Aruba potrà sospendere e/o interrompere la loro fornitura per
      consentire l’esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria
      che si rendano opportuni e/o necessari sia ai locali della Server Farm, che ai
      server e/o apparecchiature ivi contenute. In tali casi, Aruba si impegna ad
      eseguire i predetti interventi nel minor tempo possibile ed a ripristinare i Servizi
      quanto prima al fine di ridurre il disagio creato al Cliente. Il Cliente prende atto
      ed accetta che non potrà avanzare alcuna richiesta di indennizzo, rimborso o
      risarcimento nei confronti di Aruba per il periodo di tempo in cui non ha potuto
      usufruire dei Servizi.

    Per cui direi proprio che non c'è niente da fare.


  • User Attivo

    Ciao,
    sì l'avevo letto ma naturalmente un conto sono interventi di manutenzione un altro è subire un incendio con conseguente blocco dell'intero hosting (un milione e mezzo di siti) senza peraltro appoggiarsi ad alcun mirror dei propri DNS che in casi come questo aiuterebbe a ridurre al minimo il disservizio.

    Comunque mi rendo conto che è materia di avvocati e per conto mio metterò tutto nelle mani del mio. Il danno più grande per me è, oltre al mancato introito pubblicitario adsense, è la perdita di posizione su google e la penalizzazione di siti che lavorano sul posizionamento in tempo reale con ingente traffico orario. Quindi è un danno che si rifletterà nel tempo, e posso portare le statistiche a sostegno di tale tesi.

    Staremo a vedere, magari vi tengo aggiornati su cosa dice il mio avvocato su tutto ciò.


  • Super User

    Ciao,

    tienici aggiornati.
    I miei siti ancora non vanno.


  • Super User

    Ciao,

    ora i miei siti vanno di nuovo.


  • Super User

    @boedus said:

    Ciao,
    un conto sono interventi di manutenzione un altro è subire un incendio con conseguente blocco dell'intero hosting (un milione e mezzo di siti) senza peraltro appoggiarsi ad alcun mirror dei propri DNS che in casi come questo aiuterebbe a ridurre al minimo il disservizio.

    Comunque mi rendo conto che è materia di avvocati e per conto mio metterò tutto nelle mani del mio.

    Staremo a vedere, magari vi tengo aggiornati su cosa dice il mio avvocato su tutto ciò.

    Il contratto parla chiaro e sono ininfluenti sia la quantità di domini coinvolti , sia il motivo per il quale il servizio è stato down.
    Anzi , è ancora più chiaro, che la causa è stata quella di forza maggiore.

    Il fatto di disporre del mirroring dei DNS , anche qui il discorso è come per gli optional di un autoveicolo : se hai acquistato un auto e questa, tra gli optional non ha , mettiamo, la cassettina del "pronto soccorso" , in caso che ti capiti un incidente, non puoi reclamare dicendo che non ti è stato possibile effettuare un primo soccorso a causa della manzanza di questo optional.

    Diverso invece è il caso che tu riesca a dimostrare ( ma immagino che tu sappia quanto costino le perizie ! ) la negligenza grave dove per essa si intende anche "apparecchiature sottodimensionate", "inadatte" o addirittura mancata osservanza di norme di sicurezza , come ad esempio ldi cui la legge46/90 , oppure inadeguatezza dei locali, mancanza di apparechiature atte a prevenire gli incendi ecc.
    L'elenco sarebbe lunghissimo ma, a parte la durata della causa nei vari gradi di giudizio ( che in questo caso sarebbero tranquillamente tre ) che finirebbe a sentenza definitiva non prima di 6 o 8 anni ( se ti va bene ), c'è l'altro aspetto, non meno importante, della quantificazione del danno che dovrebbe essere provato con documenti alla mano.

    E questa ultima cosa significa che dovresti provare di aver ricevuto un danno effettivo e non virtuale : la rabbia, ad esempio, non è contemplato come danno ( 😄 ), dovresti provare di aver perso migliaia di euro con AdSense o altre pubblicità, che ti hanno disdetto contratti in conseguenza del down, che disponendo di un e-commerce, hai subito un danno effettivo di vendite o, ma è dura da provare, di immagine, e così via.

    Ora anche 12 ore di down , di cui una buona parte in orario notturno, quanto danno hanno fatto?

    Ma il punto dolente non è quello : in questo caso, per l'accettazione del contratto che hai fatto, puoi solo dimostrare che c'è stata omissione tecnica , ovvero imperizia, meglio ancora mancato adeguamento delle apparecchiature come sottodimensionamento o uso improprio .
    Il che può avvenire solo mediante periti che dovrebbero relazionare giurando, senza contare che la controparte potrebbe disporre di una controperizia per cui si renderebbe necessaria una perizia ordinata dal tribunale .
    Ma non so se sei a conoscenza dei costi di tutto questo che , ti assicuro, sarebbero insostenibili per un privato cittadino.
    Fatti sempre la domanda : e se perdo ? Se perdi è vai a compensazione di spese paghi il tuo avvocato, la tua perizia e metà di quella del tribunale.
    Se soccombi alla spese paghi tutto tu.
    E una perizia giurata costa mediamente dai 5.000 euro ai 200.000 euro.

    Credo, salvo miglior parere, che se il tuo avvocato , come credo, sia un legale onesto, ti avverta , nel dettaglio, delle spese a cui andresti incontro consigliandoti per il meglio.

    E con questo non sto dicendo che è "impossibile" ma che la vedo molto dura. Più di quanto immagini.


  • User Attivo

    @bluwebmaster said:

    Il contratto parla chiaro e sono ininfluenti sia la quantità di domini coinvolti , s
    Credo, salvo miglior parere, che se il tuo avvocato , come credo, sia un legale onesto, ti avverta , nel dettaglio, delle spese a cui andresti incontro consigliandoti per il meglio.

    Ciao,
    in effetti il mio avvocato ieri, mi ha prospettato l'esatto scenario che tu hai così ben descritto, dicendomi in sostanza che un'azione singola è impraticabile e suicida. Diverso il discorso della class action di un'associazione di consumatori, ma anche qui, con il contratto aruba alla mano, mi ha detto che ci sono ben poche speranze di successo.

    A questo punto è ovvio che non farò nulla, anche se come temevo, il danno in SERP per i miei siti (ben maggiore dei mancati introiti adsense) si è puntualmente avverato. Pazienza. Non posso certo imbarcarmi in un'impresa suicida per far valere i miei diritti.


  • Super User

    Da un lato mi dispiace che il tuo avvocato mi abbia dato ragione, ma dall'altro si è dimostrato un professionista corretto e onesto e di questi tempi è difficile trovarne.

    Per il danno in serp ( nella sezione google ho aperto un post specifico ) qui sembra che tutti l'abbiano "passata liscia", al contrario io registro una flessione in alcune chiavi a partire dal giorno dopo il down.

    Ovviamente con la tua eccezione che sembra che lamenti gli stessi danni , anche se, se l'esprienza non mi inganna, dovrebbero risistemarsi entro un 4 o 5 giorni ancora.

    Ma noto che tutti ( o quasi ) non lamentano danni in serp : non ho capito se gli amici fanno finta di controllare, se effettivamente siamo in pochi ad accusare danni , oppure se si tratta di siti ( quelli altrui ) da qualche centinaio di visitatori al giorno per cui nemmeno se ne sono accorti.
    Bah. :mmm: