• Bannato User

    Sassolini nella scarpa.

    Spinto dall'orgoglio più che da una reale necessità economica, in una sola circostanza ed al ritorno dalle sue ferie dallo avvocato stesso, nel 2010 ho voluto faretre contestazioni, nell'ordine, con A, B e C.
    Non mi ero accorto se ad un paio di mesi dalla scadenza della garanzia che il crapbookpro, nel quale avevo gettato a cominciare con l' estate 2008 quasi cinquemila euro, danneggiato dal calore non accettava più cd e leggeva a malapena i dvd. Ero dell'idea di gettarlo ma l'avvocato, per suoi motivi personali fiducioso, insistette, anche per via del poco tempo rimastomi a disposizione per far valere legalmente i miei diritti, e così, dopo tre settimane, dovetti archiviare la mia pretesa di veder rispettato il contratto di garanzia. Lui aveva chiamato, a mie spese, Dublino e parlato con il portinaio della direzione generale per l'Europa, con il tizio che scalda la sedia nella reception, ed era tornato indietro a dirmi che non si poteva fare niente. Poco male; me l'avevano detto di non prendere un A.
    Però il diritto di recesso da me esercitato entro gli otto giorni dall'acquisto via telefono di una chivetta internet B quando ho capito che non intendevano affatto consegnarmela, cosa confermata sia dalle testimonianze dei portinai che dalla ricezione di un falso ideologico sotto forma di una comunicazion scritta della B a me, nella quale si dice che il pacchetto era stato rifiutato, ha richiesto l'impiego di un avvocato ( lo stesso, ahimé, per praticità) per essere riconosciuto. Dispongo di un documento elettronico riproducente una lettera datata ai primi di dicembre 201, mandata da B all'avvocato e da questo a me inoltrata, in cui il mittente afferma di aver provveduto ad effettuare il rimborso. Questo rimborso non é mai avvenuto né avverrà mai.
    Infine, la comunicazione per raccomandata della mia decisione di non rinnovare l'abbonamento a **C **per la navigaione in internet, spedita prima della scadenza di quello non é stata presa in alcuna considerazione né da C, he ha continuato a prelevare dalla carta di credito sulla quale l'avevo incautamente domiciliato, né dall'avvocato, che neanche ha contattato la "controparte".
    Sono cifre ridicole, appropriazioni indebite che non scandalizzeranno nessuno per via della loro modestia, ma bruciano, tanto più che sono opera di taccheggiatori elettronici. Quando, per giunta, l'avvocato,che mi ero convinto, più perché avevo insistito che il suo ufficio accusasse ricevuta del pagamento della parcella che perché ne avessi pagato la parcella di essermi levato di torno, si rifà vivo per lettera elettronica e torna ad affrontare l'argomento, non fà che rigirare il coltello nella piaga.
    Allo stato dell'arte, come procedere ora contro A-B-C e quest'impiastro? Sono sicuro che una ditta commerciale che ha crediti irrisolti per duecento euro non si sogna di intentare causa ai propri veri o presunti debitori ma a un privato la follia di farlo é concessa.


  • Prima di tutto prendi in considerazione il cambio dell'avvocato.
    Anche tu però ..... errare è umano ma hai perseverato con lo stesso.


  • User Attivo

    come dicevano i latini, est modus in rebus.


  • Bannato User

    Caro amico, sono schiacciato dal peso della mia stessa dabbenaggine, ora che me l'hai indicata. Da solo mai e poi mai ci sarei arrivato.
    Non devo difendermi, perciò, a rigor di termini, non ho alcun bisogno di un avvocato. Ormai, mi vergogno a dire a un estraneo che é una questione di un paio di centinaia di euro in tutto: la stessa cifra me l'ha chiesta e l'ha ottenuta il 4 agosto 2010 lo stesso individuo che avrebbe dovuto farmela recuperare e che é passato in testa alla mia personale lista di nemici pubblici perché evasore oltreché incapace.
    Ora, per un po' ruminerò i concetti di parere di congruità del Consiglio dell'Ordine e di auto-denuncia presso la GdF e di abolizione dei collegi di difesa in regime di Terrore.


  • Bannato User

    Magari un principe del foro dei tempi della Rex Publica fosse sul mercato, oggi! Ma si troverebbe spiazzato come un 'gunman out of time' del vecchio west.