• User Newbie

    Artigiano o professionista, regimi dei minimi o contabilità semplificata!

    Buongiorno a tutti,
    ho una ditta individuale, DAL MARZO 2008, realizzo e gestisco siti web, ma presto anche consulenza e svolgo l'acquisto di domini e spazi web sia open source che a pagamento.

    Sono inquadrato come artigiano codice ATECO: 74 10 21., ma nelle attività accessorie ho indicato anche consulenza.

    Dopo consulenza con commercialista, ho le idee ancora + confuse.

    Mi è stata indicata la possibilità di non essere più artigiano ma professionista.
    (Quindi iscrizione all'INPS gestione separata e non più artigiani, NO INAIL, NO DIRITTO CAMERALE ANNUALE)

    Inoltre mi è stato detto che visto il mio fatturato, (inferiore ai 10,000 euro) non mi conviene rimanere nei contribuenti minimi, ma di passare alla contabilità semplificata. (applicando quindi se non erro la ritenuta d'acconto per l'IRPEF)

    In questo caso con regime semplificato rimarrei comunque un contribuente minimo?

    E se optassi a passare libero professionista quale codice ATECO dovrei indicare?

    In ogni caso la scelta, potendo rimanere senza problemi nella situazione attuale (artigiano e C.M.) si basa sul rapporto costi/benefici del cambiamento.

    Qualcuno saprebbe darmi qualche delucidazione in merito.

    Vi ringrazio in anticipo, Davide Santoro.


  • User Attivo

    Qual'è l'attività principale, la consulenza o la realizzazione dei siti web?
    Come libero professionista non pagherai Inail, diritto annuale C.c.i.a.a.
    I contributi Inps verranno versati in percentuale al tuo utile, quindi senza nessun minimale, ma l'aliquota contributiva è molto alta (26,72%).
    In regime semplificato sarai soggetto al versamento mensile/trimestrale dell'iva, Irpef, Irap, studi di settore. Se non hai oneri detraibili (spese mediche, familiari a carico, interessi su mutui, ecc.), probabilmente non conviene. E poi anche il compenso del tuo commercialista potrebbe aumentare, visto che ci sono più adempimenti.


  • User Newbie

    L'attività principale e la realizzazione e l'aggiornamento di siti web, la consulenza è occasionale, e per lo pìù la faccio rientrare nel compenso richiesto per la realizzazione del sito.

    Quello che mi chiedo è se posso fare una fattura con su scritto: Lezioni/tutorial su cms Pinco Pallino o spese per registrazione dominio e acquisto spazio web senza poi realizzare effettivamente il sito.

    Da quello che mi hai detto mi conviene restare così, ma a questo punto non capisco come mai il commercialista mi ha detto che: come contribuente minimo, per andar bene dovrei fatturare di poco sotto la soglia del massimale di 30.000,00 euro annui.

    Nel mio caso 10.000 euro all'anno, per ora, mi consigliava di uscire dai c.m.
    Spero solo che ciò non mi sia stato detto solo per aumentare i suoi di guadagni !!!

    Grazie per la risposta molto precisa.

    Davide Santoro.