• User Newbie

    non so che fare: aiutatemi a decidere!

    Salve a tutti, ho bisogno di consigli su cosa fare.

    Il 30 Aprile finirà il mio ennesimo contratto a termine, l'azienda è in difficoltà economiche e non può (...) rinnovarmelo, ho 34 anni e sono laureato in ingegneria. A questo punto sono ad un bivio: cerco un nuovo lavoro come dipendente o mi butto e mi metto in proprio?

    Ovviamente perchè possiate consigliarmi c'è bisogno di maggiori elementi. Principalmente l'attività di cui mi occuperei come lavoratore autonomo ricade nel campo informatico: sviluppo software, configurazione reti LAN, sistemistica etc.

    Detto questo quello che più mi opprime è la paura di fare il passo più lungo della gamba o comunque di non riuscire a fare i conti giusti. Secondo voi supponendo che riesca a trovare un altro lavoro dipendente con una RAL da 28000 è meglio lasciar perdere l'idea di mettersi in proprio oppure si può valutare? Se si come mi consigliate di procedere (mi hanno parlato anche di un regime dei minimi che non so cosa sia), inoltre quanto dovrei guadagnare in totale per poter avere lo stesso introito netto (intorno ai 1400 al mese) una volta pagati contribuiti, tasse (quali?), assicurazione per malattia e infortuni, commercialista, altro che non so cosa possa essere?

    Vi prego di scusarmi nel caso abbia fatto domande banali ma sono veramente teso e volendo anche mettere al mondo una creatura il prima possibile (per evitare di fargli da nonno più che da padre) non vorrei aggravare ancora di più la mia situazione.

    Grazie mille.

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  • User

    Allora prima di tutto per quanto riguarda la tua domanda sul regime dei minimi è un regime che permette delle agevolazioni quali ad esempio l'esenzione dal pagamento dell'iva, bisogna avere determinati requisiti ma credo che riusciresti a rientrare. Inoltre anche se ora ti apri la partita iva e poi ti capitasse una proposta di lavoro potresti valutare quello che ti conviene di più e tra l'altro una cosa non esclude l'altra. Se hai bisogno di ulteriori informazioni chiedi pure.


  • User Attivo

    Purtroppo è una stuazione molto ricorrente ogggorno e diventa difficile dare consigli. le direi dai valutare bene la questone e rivolgersi anche ad un commercialista di sua fiducia che la possa indirizzare. Il regime agevolato dei minmi al quale si riferiva ha, tra gli altri difetti, anche un lmite massimo di fatturato annuo pari a 30.000 euro, ma comunque potrebbe essere sufficente per il reddito mensile che si propone di realizzare, però dovrà trovarsi i clienti e sperare che questi la paghino. Non si deve però scoraggiare, il lavoro c'è anche se siamo in un periodo di crisi. Saluti