• User Newbie

    retribuzioni, partita IVA - architetto

    Salve!
    Sono Ludovica, ho 26 anni e a dicembre 2010 mi sono laureata in architettura. Ho già letto un po' discussioni presenti sul forum e ho cominciato a farmi un'idea. Però vorrei comunque chiedere chiarimenti su alcune questioni.
    Ho ricevuto un'offerta da uno studio. L'architetto mi ha proposto un rapporto di lavoro "a percentuale", cioè mi da una certa percentuale su quello che guadagna. Non abbiamo discusso ancora approfonditamente della questione, quindi prima di rivederlo volevo chiarirmi dei dubbi.
    Che tipo di lavoro è da ritenersi? Prestazione occasionale, lavoro autonomo occasionale, ecc...?
    Questa percentuale è fissa oppure cambia in base al guadagno percepito dal titolare sul progetto?
    Inoltre conviene aprire subito una partita IVA? Posso farlo anche se non ho ancora l'abilitazione?
    Grazie per il tempo e le risposte... scusate se sono domande un po' banali, ma sono totalmente inesperta in materia e non so assolutamente com muovermi in questo mare magnum della burocrazia fiscale italiana!!!:wink3:
    Ciao a tutti,
    Ludovica


  • User Attivo

    La percentuale fa parte della vostra trattativa e pertanto dovrà chiedere al suo architetto se sarà fissa sui lavori a prescindere dall'importo. Consideri che dal momento in cui si iscriverà all'ordine per lei non sarà più possibile effettuare lavori per questa tipologia di attività come prestazioni occasionali e comunque anche prima sarebbe comunque una forzatura. Lei ha pertanto dovrebbe aprire partita iva, sicuramente in un regime agevolato inizialmente. Forse è opportuna una visita ad un Commercialista per chiarirsi le idee. Saluti


  • User Newbie

    Grazie mille... è stato molto chiaro!
    Saluti